Sacrosanta osservazione: si tende molto spesso a non ascoltare gli studenti e a considerarli soltanto dei contenitori da riempire di contenuti già selezionati. Chi insegna lo sa: ricalibrare il "programma" sulla realtà dei singoli e della classe che ci si trova davanti (conoscenze già possedute, interessi e talenti, difficoltà e problematiche vissute dal gruppo e [...] così via) è un lavoro molto più complicato e non sempre possibile. Ma i risultati sono sorprendenti e si impara sempre molto di più dall'una e dall'altra parte. Ottima idea quella di dare la parola quindi, facendo però in modo che sia davvero possibile anche a chi non è abituato a partecipare.
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in: Lettera ai ‘ragazzini di oggi’, ricordando Elsa Morante
Sacrosanta osservazione: si tende molto spesso a non ascoltare gli studenti e a considerarli soltanto dei contenitori da riempire di contenuti già selezionati. Chi insegna lo sa: ricalibrare il "programma" sulla realtà dei singoli e della classe che ci si trova davanti (conoscenze già possedute, interessi e talenti, difficoltà e problematiche vissute dal gruppo e [...] così via) è un lavoro molto più complicato e non sempre possibile. Ma i risultati sono sorprendenti e si impara sempre molto di più dall'una e dall'altra parte. Ottima idea quella di dare la parola quindi, facendo però in modo che sia davvero possibile anche a chi non è abituato a partecipare.
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