Marta
Dore
Dore
bio
Giornalista, blogger, madre di tre maschi che coprono tutto l'arco scolastico, dalle elementari al liceo. Dopo 16 anni seduta a una scrivania a fare la giornalista assunta in un mensile che si occupava di tecnologia, da due anni sono entrata a far parte del glorioso popolo dei free lance e delle partite Iva. Continuo a [...] scrivere (di donne, di vita, di cinema, di libri, di luoghi) e faccio formazione sui social media alle piccole-medie aziende. La frase che oggi preferisco l'ho rubata a Jacques Brel, che era spiritoso e poeta insieme: «Il talento è l'avere voglia». Aveva ragione.
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Ultimi commenti
in: Studiose, lesbiche e femministe a Parigi per dire no alla maternità surrogata
Le femministe hanno spesso tante ragioni, ma rischiano a volte di dimenticarsi della pluralità dei punti di vista che possono avere le donne. Le quali non sono un monolite unico né un'entità da difendere a priori, come fossero incapaci di agire, decidere, scegliere ciò che vogliono, ciò che sono disposte a dare e a ricevere [...] per realizzare i loro sogni - per quanto spesso socialmente condizionati- , o per migliorare le proprie condizioni di vita. La battaglia priva di dubbi di alcune femministe di oggi ricorda quella condotta dalle loro madri o sorelle maggiori (o forse sono sempre le stesse?) negli anni 80 contro l'inseminazione artificiale (Finrrage) quando parlavano di "bordello riproduttivo" alludendo alle "prostitute della riproduzione", dimenticando che anche quelle sono persone capaci di scegliere. Quella loro battaglia è stata persa: la riproduzione assistita si è diffusa e continua a diffondersi sempre più, al punto che oggi è entrata nel normale scenario riproduttivo delle trentenni-quarantenni, nonostante i costi fisici, psicologici ed economici. Vedremo che sarà della battaglia contro la gravidanza per altri, che a mio modesto avviso, come ogni cosa, avrebbe bisogno più che di essere ostracizzata tout court, di essere regolamentata, in modo da tutelare tutte le persone coinvolte, madri surrogate, madri del desiderio e naturalmente anche i bambini. Ma siccome siamo ancora qui a disquisire se le coppie omosessuali hanno diritto o meno di amarsi come gli altri, la vedo veramente grigissima.
Altro Chiudiin: Quella bimba imbottita di esplosivo di cui non parleremo mai abbastanza
Jacopo, forse i media sono un po' più distratti, ahimé, ma quei duemila morti dell'altro giorno e la storia della bambina di dieci anni a me hanno tolto il fiato e, sono sicura, non solo a me. è vero che in generale la risonanza è inferiore in giro su social media e nei (tele)giornali. ma [...] io mi sento esattamente come nella "barzelletta" che ha raccontato qui andrea.
Altro Chiudiin: Una madre e un figlio sono una famiglia: sarà ora che lo Stato se ne accorga
UNA PRECISAZIONE!!!! in realtà la casa editrice del libro non è Small Families ma Cinquesensi (http://editore.cinquesensi.it). I proventi al netto delle spese editoriali vanno a sostenere le attività dell'associazione Small Families. Il libro è distribuito nelle librerie di tutta Italia e in più anche dal sito dell'editore in forma cartacea e e-book.
in: Regole e modelli di business: la sharing economy prova a diventare grande
Grazie! interessante.
in: "Bimbo rapito dai Rom". Se una leggenda vale più di una smentita della Questura
Questa storia dei bambini rapiti dagli zingari è ridicola da sempre. la dicevano anche a me quando ero bambina io. Ma un conto è il bla bla della gente, un conto è il lavoro dei giornalisti. che rabbia!