Tecnologia

In banca dal proprio cellulare, così la tecnologia ci fa risparmiare tempo

27 Gennaio 2015

L’anno scorso un’indagine di una società di ricerca internazionale ha evidenziato che in una giornata tipo gli italiani passano davanti a uno schermo 5 ore e mezzo. Di questi 109 minuti su uno smartphone, 34 minuti su un tablet e 85 minuti su un computer portatile (dati AdReaction/Millward Brown). Attraverso questi canali comunichiamo con gli amici, cerchiamo informazioni, guardiamo video, giusto per citare le attività più frequenti.

Ma se è assodato nelle nostre abitudini che la tecnologia assorbe una parte importante del nostro tempo quotidiano, è anche vero che grazie alla tecnologia possiamo risparmiare molto altro tempo. Una volta, per esempio, per disporre un bonifico o chiedere informazioni sul proprio conto non c’era altra possibilità che recarsi allo sportello, mentre la coda all’ufficio postale con il bollettino in mano era un dazio da pagare per non rimanere indietro con i pagamenti delle bollette. Oggi tutto questo si può disporre in modo semplice con il proprio smartphone, con il tablet o attraverso il pc, decidendo come, dove e quando farlo.

La banca è diventata a portata di mano e in tempi rapidissimi, tramite uno di questi canali, si possono risolvere tanti piccoli problemi legati alla vita di tutti i giorni, risparmiando tempo. Più di un terzo degli italiani ha già scaricato un’app per operare con la propria banca. L’App Mobile Banking di Unicredit, da installare sul proprio dispositivo, consente per esempio di svolgere le normali operazioni bancarie con pochi click o di pagare un bollettino postale scattando un foto, o ancora di prelevare senza usare la carta bancomat. La sicurezza delle operazioni è assicurata grazie a una tecnologia che genera le password in automatico, o che, in alternativa, permette di autenticarsi e inviare conferma usando la propria impronta digitale.

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Data di prima pubblicazione: 21 dicembre 2015

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