Calcio
Il derby è rossonero
E’ terminata la regular season del campionato di calcio serie A femminile FIGC.
Come previsto dal regolamento ora inizieranno due distinte poule; nella prima cinque squadre si contenderanno lo scudetto, nell’altra cinque formazioni cercheranno di evitare la retrocessione in serie B.
Il caso ha messo di fronte nell’ultima giornata di regular season le due compagini milanesi, che hanno affrontato il derby con prospettive totalmente differenti. Le padrone di casa del Milan, indipendentemente dal risultato, al termine di una stagione sottotono disputeranno la poule retrocessione. Le nerazzurre invece potranno giocarsi le proprie chances tricolori.
Nel tardo pomeriggio di domenica 18 si è quindi disputata al Puma House of Football la stracittadina, rivincita della partita di andata che l’Inter vinse con pieno merito all’Arena Civica.
Le giocatrici del Milan vestono in total black (indossando il nuovo kit già sfoggiato dai ragazzi di Pioli) mentre le ospiti scendono in campo con un brillante completo arancione.
Prima dell’inizio del match viene disputato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del lavoro del cantiere edile di Firenze.
Riportiamo la breve sintesi dell’incontro come proposta da acmilan.com
Inizio sprint per le rossonere, che sbloccano la partita al 9′ grazie a un’iniziativa vincente di Chanté Dompig: l’olandese fugge via sulla destra e crossa al centro, Centinja e Alborghetti si disturbano e la deviazione di quest’ultima propizia un’autorete che vale l’1-0 per noi. La partita si fa in discesa per la formazione di Mister Corti, il cui piano partita si rivela vincente. L’Inter lascia spazi in cui le rossonere si fiondano e il raddoppio è solo sfiorato da Grimshaw in due occasioni: al 17′ un sinistro fuori di poco, al 33′ un destro deviato in corner da Centinja. Sul calcio d’angolo seguente, Piga rimette in mezzo in acrobazia per la deviazione vincente di Stašková per il 2-0 Milan. Sul finire della frazione, la squadra ospite accorcia le distanze con un bel gol di Serturini.
La rete dell’Inter movimenta la seconda frazione, che però le rossonere gestiscono con maturità e solidità, concedendo davvero pochissime occasioni. Anzi, al 56′ le rossonere annusano il tris con un traversone di Marinelli, che Cetinja smanaccia come può e che Grimshaw non riesce a ribadire in rete. Proprio la scozzese è sfortunata poco dopo l’ora di gioco, quando è costretta a uscire a seguito di un brutto fallo di Milinković, che viene punita con il giallo. L’Inter impensierisce la nostra retroguardia soltanto all’81’, quando Giuliani prima e Guagni poi salvano sui due tentativi ravvicinati di Serturini. Nel finale le squadra amministra con discreta tranquillità i lanci in mezzo delle nerazzurre, fino al triplice fischio di Centi al 94’.
Ecco invece la cronaca riportata dai colleghi di inter.it
Il derby va al Milan. Le nerazzurre perdono 2-1 sul campo delle rossonere, nell’ultima giornata della regular season di campionato. Succede tutto nel primo tempo: le padroni di casa vanno sul 2-0 grazie alla sfortunata autorete di Alborghetti e al gol di Staskova. A pochi secondi dalla fine dei primi 45 minuti Serturini realizza uno straordinario gol con un tiro a giro. La squadra di Rita Guarino nelle prossime settimane si preparerà per l’inizio della Poule Scudetto.
Nella prima parte del primo tempo le nerazzurre sono poco propositive e dopo nove minuti subiscono il gol delle padroni di casa. Dompig affonda sulla destra e mette al centro dove Alborghetti sfortunatamente devia nella propria porta. Al 17’ sono ancora le rossonere a provarci: questa volta è Grimshaw a concludere con un bel diagonale che termina fuori di poco alla destra di Cetinja. Intorno alla mezz’ora l’Inter prova a cercare il gol del pareggio guadagnando tre corner consecutivi che però non vengono capitalizzati al meglio. Al 34’ è ancora il Milan a far male, portandosi sul 2-0: Piga in rovesciata mette la palla a centro area dove Cetinja esce per deviare, ma la palla finisce su Staskova che da pochi centimetri non sbaglia. A pochi minuti dalla fine dei primi 45 minuti la squadra di Rita Guarino reagisce prima con un tiro dalla distanza dai 30 metri di Serturini che finisce fuori e poi accorciando le distanze grazie a una prodezza di Serturini. L’attaccante nerazzurra si invola verso la porta, entra in area e dalla sinistra di destro fa partire un tiro a giro imparabile.
La ripresa inizia con Polli in campo al posto di Bugeja. La prima conclusione è però delle rossonere: Marinelli crossa al centro dove Cetinja devia, ma la palla finisce su Grimshaw che conclude trovando la respinta provvidenziale di Fordos. Poco dopo la mezz’ora le nerazzurre si rendono pericolose grazie a Serturini che prima conclude al volo dal limite, tirando però debolmente, e poi dalla sinistra serve perfettamente al centro Fordos che di testa impegna Giuliani. Negli ultimi 15 minuti aumenta il forcing dell’Inter e all’81’ arriva una grandissima occasione: Bonfantini mette in mezzo una gran palla per Polli che conclude al volo a botta sicura, trovando l’ennesimo riflesso di Giuliani che respinge. Poco dopo Alborghetti prova a suonare la carica calciando dal limite ma non ci sono problemi per l’estremo difensore rossonero. Non accade più nulla: l’Inter giocherà quindi la Poule Scudetto, mentre il Milan giocherà per la salvezza.
La vittoria rossonera, sudata e meritata, non cambia l’inerzia di un campionato decisamente deludente per i colori del Diavolo (sesta piazza con 21 punti) ma testimonia comunque una certa inversione di tendenza nel rendimento delle giocatrici.
Due vittorie consecutive consentono alle ragazze di mister Corti di guardare ai prossimi impegni con rinnovata speranza. Il focus ora, inevitabilmente, si sposta sulla Coppa Italia e sulla doppia sfida contro la Roma: 3 marzo al PUMA House of Football, 10 marzo al Tre Fontane.
Le reazioni a caldo raccolte nel post derby in casa Milan – attivare il link –
https://www.acmilan.com/it/news/videos/interviste/2024-02-18/milan-inter-le-reazioni-rossonere
Il commento di coach Rita Guarino (Inter) al termine della sfida:
“Abbiamo sicuramente giocato meglio nel secondo tempo però ancora una volta abbiamo commesso delle ingenuità, ma l’approccio non era sbagliato. Se concedi due gol così cambi l’inerzia della partita perché poi diventa difficile recuperare due gol. Quest’anno purtroppo più di una volta ci siamo trovate in questa situazione, non possiamo iniziare le gare lasciando il vantaggio alle avversarie: dobbiamo lavorare su questo. Potevamo fare qualcosa in più nella regular season perché tante gare ai punti si potevano vincere, abbiamo commesso degli errori che abbiamo pagato caro. La Poule Scudetto vuol dire per noi misurarci con le migliori del campionato e se vogliamo alzare il nostro livello dobbiamo cercare di fare bene.”
MILAN-INTER 2-1
MILAN (4-3-3): Giuliani; Guagni, Piga, Mesjasz, Bergamaschi; Grimshaw (19’st Vigilucci), Mascarello, Dubcová; Marinelli (37’st Ijeh), Stašková (22’st Soffia), Dompig (37’st Rubio). A disp.: Babb; Fusetti; Cernoia; Asllani, Arrigoni. All.: Corti.
INTER (4-3-3): Centinja; Thøgersen (33’st Bonfantini), Alborghetti, Tomter (33’st Bonetti), Robustellini (15′ Foerdos); Magull, Csiszár (45’st Simonetti), Milinković; Bugeja (1’st Polli), Cambiaghi, Serturini. A disp.: Capecchi, Piazza; Pandini. All.: Guarino.
Arbitro: Centi di Terni.
Gol: 9′ aut. Alborghetti (M), 34′ Stašková (M), 45′ Serturini (I).
Ammoniti: 16’st Milinković (I).
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