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Super Trofeo Lamborghini, si corre in Belgio
Il Super Trofeo Lamborghini, il più veloce campionato monomarca del panorama Motorsport internazionale, approda in Belgio per la quarta tappa del Trofeo Europa.
Si corre dal 28 al 30 luglio sul circuito di Spa Francorchamps, una delle piste più belle al mondo.
Il circuito di Spa-Francorchamps è il più antico e famoso autodromo del Belgio e sorge nelle Ardenne a pochi chilometri dalla città sinonimo di terme e benessere. Inaugurato nel 1924, il circuito ospita, oltre alla Formula Uno, tutte le maggiori categorie automobilistiche ed è sede della 24 ore di Spa, una delle gare di durata più famose del mondo, attualmente riservata alle vetture Gran Turismo. Il tracciato è tra i più affascinanti e tecnici d’Europa: la sequenza di curve Eau Rouge – Raidillon e la variabilità del meteo belga rendono ogni gara emozionante e imprevedibile. Non c’è pilota al mondo che almeno una volta nella vita non voglia corrervi.
Si sviluppa su 7.004 metri, il record assoluto del circuito è di 1’41″252 stabilito da Lewis Hamilton su Mercedes nelle qualifiche del Gran Premio del Belgio 2020. Il pilota che vi ha vinto più volte è il tedesco Michael Schumacher, con 6 successi. A Spa il monomarca della Casa di Sant’Agata Bolognese è ininterrottamente presente fino dalla prima edizione del 2009.
Ancora una volta seguiamo questo campionato portando la nostra attenzione in particolare su una scuderia italiana, Oregon Team, che schiera le vetture numero 11 e 27. Si corre a bordo delle Lamborghini Huracan Evo 2 da Super Trofeo, vetture dotate di un propulsore da 5200 cc, motore V10 aspirato, oltre 600 cv a 8200 giri al minuto, cambio 6 rapporti X Trac.
Si riparte, dopo la tappa di Misano Adriatico, con Loris Spinelli e Max Weering nella categoria PRO, che ad inizio luglio hanno stabilito nel circuito romagnolo il record di sei vittorie consecutive su sei gare. Un ritmo straordinario, condito anche da cinque pole position, che ha consentito all’equipaggio del team Bonaldi Motorsport di portare a 38 i punti di vantaggio nei confronti del giovane Amaury Bonduel. Quest’ultimo, dopo avere conquistato un terzo e due secondi posti, sulla sua pista di casa cercherà con la BDR Competition di rompere il ghiaccio inseguendo il suo primo successo di quest’anno.
Stesso discorso per Jean-Luc D’Auria e Stéphane Tribaudini (VSR), finora tre volte sul podio, così come Marzio Moretti e Milan Teekens (Target Racing) e Manuel Bejarano (Imperiale Racing). Il team Leipert Motorsport affiderà una vettura a David-Mihai Serban. Pierre-Louis Chovet e Johan Boris Scheier si alterneranno invece al volante di una Lamborghini della Arkadia Racing.
Al via nella stessa classe anche Filippo Berto e Alessandro Tarabini (Oregon Team), Rodrigo Testa De Sousa (Rexal FFF Racing Team), mentre è atteso il debutto con la HBR Motorsport degli olandesi Benjamin e Robert Van den Berg.
Nella PRO-AM, Massimo Ciglia e Lewis Williamson sono reduci dalla seconda vittoria ottenuta a Misano, giunta a conferma di un’ottima prima parte di stagione. Il binomio dell’Oregon Team è andato fino ad ora sempre a podio, centrando un altro successo al Paul Ricard, tre secondi ed un terzo piazzamento. Punti importanti, quelli da loro conquistati, che li pongono in testa alla classifica con 11 punti in più nei confronti di Oscar Lee e Dan Wells (Rexal FFF Racing Team), autori di una vittoria in Francia. A 22 lunghezze dalla leadership seguono Dmitry Gvazava e Milan Petelet (Target Racing), che nel round d’apertura di Imola si sono divisi i successi con Emanuel Colombini e Emanuele Zonzini (VSR). Bronislav Formanek si alternerà nuovamente su una Lamborghini della Micanek Motorsport con il più esperto Karol Basz, assieme al quale ha centrato la sua prima vittoria a Misano. Bonaldi Motorport affiderà una Huracán Super Trofeo EVO2 a Martin Kodrić e Sandro Mur, mentre su una seconda ci saliranno Paolo Biglieri e Pietro Perolini. Una vettura per il Lamborghini Roma Team, con l’equipaggio formato da Damian Ciosek e Magnus Gustavsen. Due Lamborghini infine per Leipert Motorsport, che punterà su Jean-Francois Brunot e Kerong Li e l’altro binomio composto da Brendon Leitch e Gerhard Watzinger.
Con la doppietta di Misano, un’altra vittoria ottenuta al Paul Ricard e ancora due secondi posti, Andrzej Lewandowski guida la classe Am. Il polacco del team VSR ha solamente sei lunghezze di vantaggio su Gabriel Rindone, che a sua volta ha messo a segno tre successi (inclusi i due ottenuti nel primo round di Imola) con il team Leipert Motorsport. Più indietro di 15 punti, segue il francese Stéphan Guerin, quattro volte sul podio con i colori dell’Arkadia Racing e in cerca della sua prima vittoria. Stesso obiettivo per Claude-Yves Gosselin, a Misano autore di un terzo posto con la vettura del Rexal FFF Racing Team che in Belgio tornerà a dividere con Marc Rostan. Il Boutsen Racing affronterà la tappa di casa con Pierre Feligioni e Elie Dubelly. In pista anche Oliver Freymuth (AKF Motorsport), Antonios Vossos (Target Racing) e Jurgen Krebs, che guiderà un’altra Huracán Super Trofeo EVO2 del team Leipert Motorsport.
Nella Lamborghini Cup, protagonista assoluto nei primi tre round della stagione è stato Gerard van der Horst. L’olandese ha conquistato una doppietta a Misano ed ha ottenuto in tutto tre vittorie. Una in più rispetto a quelle conquistate con Rexal FFF Racing Team da Donovan (assente a Misano e al suo rientro a Spa) e Luciano Privitelio, quest’ultimo secondo in classifica con un gap di 27 punti. A sole otto lunghezze segue François Grimm, che in Belgio cercherà di tenere alti i colori del team Boutsen Racing assieme all’equipaggio formato da Regis Rego De Sebes e Daniel Waszcinski. Una vittoria a Imola per Hans Fabri, adesso quinto in campionato con Imperiale Racing. Al via sulla loro pista di casa anche i fratelli Benoît e François Semoulin (Semspeed). Il team Micanek Motorsport affiderà una vettura a Kurt Wagner, mentre il messicano Alfredo Hernandez Ortega scenderà in pista con la BDR Competition. Con Rexal FFF Racing Team rientra infine Kumar Prabakaran, che dopo un’apparizione a Imola aveva saltato le due tappe di Paul Ricard e Misano.
(Fonte: lamborghini.com)
Venerdì’ 29 luglio. Sono previsti due turni di QUALIFICA da venti minuti ciascuno.
Le due Oregon (che seguiamo come punto di riferimento) ottengono nella prima qualifica un undicesimo posto con la vettura #27 di Ciglia-Williamson ed un quattordicesimo piazzamento con la macchina #11 di Berto-Tarabini.
Il secondo turno di qualifica ribalta totalmente questo risultato con una brillantissima pole position della variopinta Oregon #27 di Ciglia-Williamson, mentre i loro colleghi #11 chiudono le qualifiche nelle retrovie.
Venerdì 29 luglio. GARA 1
Una gara davvero avvincente che parte con il botto ancora prima del via. Il pilota polacco Basz, accreditato del nono tempo in qualifica, torna mestamente ai box prima del semaforo verde.
Al via Spinelli prende il comando, con Bonduel secondo; primo giro e fuori pista di Tribaudini, sesto con la macchina del team VSR. La safety car ricompatta il gruppo e si giunge, con una serie di schermaglie, circa a metà gara, quando un incidente tra Lewandowski (Sospiri Racing) e Gabriel Rindone (Leipert Motorsport) alla Bus Stop riporta la safety car in pista, con le scuderie che approfittano dell’accaduto per aprire la finestra delle soste che prevede il cambio del pilota.
Teekens esce dalla pit lane davanti a Weering, mentre Williamson #Oregon 27 sorpassa Colombini e si piazza al quarto posto, ovvero alla guida della speciale classifica PRO-AM. Un contatto con la vettura di Kodrić mette fuori dai giochi Alessandro Tarabini, al volante della Oregon Team#11. Nella AM si pone al comando della corsa Dubelly.
Al traguardo al primo posto Teekens, con un vantaggio di 2,366 nei confronti di Weering, nonostante una penalizzazione. Williamson Oregon # 27 risale sino alla terza posizione con una gara magistrale (cinque sorpassi in un solo giro) e conquista un podio molto importante per la classifica generale. La coppia #27 Ciglia-Williamson è sul gradino più alto del podio nella PRO-AM.
Per Marzio Moretti e Milan Teekens è il primo successo nel Lamborghini Super Trofeo Europa, una vittoria che interrompe la striscia vincente di Spinelli – Weering.
Sabato 30 luglio – GARA 2
Gara 2 è una di quelle gare che meritano di essere viste in diretta e poi riviste più e più volte registrate.
Si riparte con il duo vincitore di gara 1 (Teekens-Moretti) che deve ritirarsi al secondo giro per un guasto tecnico mentre si trovava in terza posizione dietro Williamson Oregon #27 (pole man) e Leitch.
Weering-Spinelli, partono quindicesimi a causa di una penalità presa in qualifica per violazione dei track limits. La rimonta del pilota del team Bonaldi Weering è vanificata da uno scontro con Scheier che causa dieci secondi di penalità. Quando al cambio obbligatorio il volante passa da Weering a Spinelli il driver l’italiano si lancia in un recupero poderoso, che vede il suo apice nella conquista della prima posizione grazie al sorpasso della coppia Bonduel-Ciglia.
Arriva però una penalità di cinque secondi anche per lui, reo di avere superato i limiti della pista in occasione del sorpasso su Bonduel al Radillon. La vittoria arride quindi a Bonduel del team BDR.
Da sottolineare la bellissima battaglia che ha visto Massimo Ciglia difendere con le unghie e con i denti il terzo posto. Ciglia è riuscito a contrastare Zonzini e Bejarano portando a casa un risultato importantissimo sia per la classifica di giornata sia per il campionato.
SUPER TROFEO LAMBORGHINI
Prossima trasferta 30 settembre- 2 ottobre – circuito di Barcelona-Catalunya a Montmeló. La seguiremo come di consueto.
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