Clima
Superbonus e cantieri, ora servono più sistemi di controllo
La proroga del Superbonus 110 per tutto il 2022 e l’abbattimento della soglia Isee al 20% sono senza dubbio notizie da accogliere positivamente. L’accordo raggiunto dalle forze parlamentari per le misure sull’edilizia inserite nella manovra economica è un risultato incoraggiante per l’intera economia del Paese oltre che per indirizzare lo sviluppo in modo utile alla transizione ecologica.
Il segnale dato dal parlamento è indicativo della volontà di dare ossigeno al comparto e alle famiglie che puntano ad efficientare le proprie abitazioni, avendo più tempo per poter affrontare pratiche e cantierizzazione in modo meno fugace. Tuttavia, seppur con un orizzonte temporale appena più ampio, resta l’approccio emergenziale, per questo mancante di strutturalità, in una prospettiva di crescita che potrebbe rivelarsi, ahimè, ingannevole.
Speculazioni sui materiali e sulle stime ne stiamo vedendo un approccio al costruito non organico, in cui si guarda con visione parziale agli interventi, non è la direzione verso cui tendere. Occorre riqualificare con proiezione olistica, grazie a protocolli specifici che misurino il miglioramento e le prestazioni complessive dell’edificio, durante tutto l’iter rigenerativo e successivamente alla chiusura del cantiere. Sistemi di misurazione certificati delle performance che mettano al centro la qualità della vita dei cittadini che vi abitano, per contenere costi di gestione, monitorarne le prestazioni e, non da ultimo, che garantiscano la sicurezza dei lavoratori nei cantieri. Il rischio che corriamo è di trovarci, tra qualche anno, con risultati indesiderati i cui costi potrebbero essere al di là delle peggiori aspettative.
L’incidente avvenuto sabato 17 dicembre a Torino, mentre era in corso l’assemblaggio di una gru da cantiere con l’impiego di un’altra gru per ristrutturare il tetto di una casa, ha provocato la morte di tre operai. Davanti all’ennesima tragedia credo si arrivato il momento per procedere ad un rigoroso controllo di sistema sulla qualità dei materiali impiegati, ai controlli in corso d’opera durante la realizzazione, all’applicazione di protocolli di sostenibilità energetico ambientale e sistemi di rendicontazione, alla capacità di garantire sicurezza e qualità e quindi sostenibilità per chi lavora nei cantieri e per i cittadini che abiteranno quelle case.
Devi fare login per commentare
Accedi