Clima
OMM: Il cambiamento climatico non è un’illusione
Secondo il Servizio del Cambio Climatico Copernico in Europa questo mese passato è stato uno dei tre mesi di luglio più caldi mai registrati con onde di calore intenso e prolungato che hanno interessato parte dell’Europa. Il ghiaccio marino polare è stato il più basso registrato in Luglio. Il cambio climatico ora non sembra più tanto una illusione ed il rischio di restare senza acqua nemmeno.
Luglio 2022 è stato mediamente il mese più secco in buona parte d’Europa, con record negativi di precipitazione in alcuni paesi, ciò ha danneggiato le economie locali, l’agricoltura ed ha aumentato il rischio d’incendi forestali. Questo clima insolitamente caldo e secco sta continuando in Agosto e l’acqua comincia a essere razionata in molti posti. I fiumi ed i ghiacciai vanno scomparendo.
Il Servizio concernente i Cambiamenti Climatici di Copernicus implementato dal Centro Europeo di previsione Meteorologica a medio termine ( ECMWF) pubblica bollettini mensili che informano sulle differenze osservate sulla temperatura globale dell’aria sulla superficie, lo strato di ghiaccio marino e le variabili idrologiche. La OMM ( Organizzazione Meteorologica Mondiale ) utilizza i dati del ECMWF ed altre serie di dati riconosciuti internazionalmente per i suoi rapporti sopra lo stato del clima mondiale.
Il risultato di queste analisi è molto allarmante:
Temperatura dell’aria in superficie:
- A livello mondiale Luglio 2022 è stato uno dei tre mesi di Luglio più caldi mai registrati, circa 0,4 °C al di sopra del periodo di riferimento 1991-2020.
- Le masse terrestri dell’emisfero settentrionale vedono prevalentemente temperature più alte della media
- Temperature al di sotto della media al largo dell’oceano Indiano occidentale, a partire dal corno d’Africa fino al sud dell’India, in gran parte dell’Asia Centrale così come nella maggior parte dell’Australia.
Ghiaccio marino:
- La estensione del ghiaccio marino antartico ha raggiunto il suo valore più basso per Luglio nel registro dei dati satellitari da 44 anni, un 7% al di sotto della media, molto al di sotto del record precedente
- L’Oceano Australe ha visto aree estese di contrazione di ghiaccio marino al di sotto della media dai mari di Amundsen e Bellingshausen fino al nord del mar di Veddell così come nella maggior parte dell’Oceano Indiano
- La estensione del ghiaccio marino nell’Artico è stato un 4% al di sotto della media
Condizioni Idrologiche:
- Luglio 2022 è stato il più secco della media in gran parte d’Europa con record locali negativi di precipitazioni nella parte occidentale e siccità in varie parti del sudovest e del sudest
- Queste condizioni pregiudicano le economie locali hanno facilitato la propagazione e l’intensificazione di incendi forestali
- Inoltre si è avuto più secco in gran parte dell’America del Nord, grande parte dell’America del Sud, Asia Centrale e Australia
- Condizioni più umide che nella media si sono avute nell’est della Russia, nel nord della China e una grande fascia umida che si estende dall’est dell’Africa attraverso l’Asia fino al nordest dell’India.
Le tendenze di temperature e piogge di Luglio proseguono nel mese di Agosto, almeno in parte d’Europa, come un forte sistema di alta pressione nelle vicinanze del Regno Unito. L’Ufficio Meteorologico del Regno Unito ha detto che il calore aumenterà durante la settimana, raggiungendo probabilmente il suo apice nelle giornate di Venerdì e Sabato dovuto all’influenza di questa alta pressione. E’ probabile che le temperature raggiungano i trenta gradi nelle aree centrali e meridionali del Regno Unito. Tuttavia non ci si aspetta che le temperature siano così estreme come quelle esperimentate in Luglio, quando si stabilirono nuovi record nazionali e si è superata per la prima volta la barriera dei 40°C.
Meteo France avvisa che i valori registrati nel sud della Francia stanno tra i 3 ei 5 °C al di sopra dei valori normali registrati normalmente in questo periodo dell’anno.
Questo continua con lo schema osservato in Luglio quando si osservarono temperature superiori a 40°C in Portogallo, Spagna, Francia e Regno Unito. La penisola Iberica vide un insolitamente grande numero di giorni con temperature al di sopra dei 35°C, ciò sottolinea la longevità delle alte temperature in queste regioni. La Spagna ha avuto il suo mese più caldo registrato in Luglio, secondo AEMET.
Il segretario generale del OMM, Prof. Petteri Taalas, ha avvisato che questo nuovo tipo di onde di calore saranno la nuova normalità. La prolungata siccità in parte d’Europa egualmente continuerà.
Uno dei centri regionali di monitoraggio dell’OMM, gestito da Deutscher Wetterdienst ha emesso un’altra allerta climatica aggiornata. Questa ha per oggetto di orientare i servizi meteorologici e idrologici nazionali che sono responsabili per l’emissione di avvisi e allerte.
DWD ( Deutscher WetterDienst ) ha emesso un avviso da Climate Watch con orientazione sopra la siccità. ”Precipitazioni al di sotto della norma in Europa Occidentale e Centrale, Italia, Penisola Balcanica e l’ovest della Turchia nelle prossime due settimane. Il totale assoluto delle precipitazioni settimanali saranno inferiori ai 10 mm nella maggior parte di queste regioni, eccetto che per brevi temporali”. Ha avvisato che le probabilità per questo sviluppo in Europa centrale e Occidentale è superiore al 80-90% nella prima settimana e superiore al 70-80% nella seconda settimana. “Il deficit di precipitazioni provocherà o esacerberà condizioni di siccità con rischio di bassi livelli di acqua e incendi forestali.”
In Francia si è avuto il Luglio più secco mai registrato, secondo Meteo France si è avuto un deficit dell’85% di precipitazioni a livello nazionale.
A livello europeo Copernico ha affermato che le precipitazioni, l’umidità del suolo e l’umidità relativa si sono mantenute costantemente al di sotto della media dalla penisola Iberica in tutto il continente fino al mar Nero, incluso Regno Unito, Irlanda e sud della Scandinavia e in parte della Russia occidentale e nel Caucaso.
Francia e Regno Unito hanno registrato il mese di Luglio più secco secondo i registri locali delle precipitazioni. Le condizioni di siccità continua e grave, sostenuta dalla mancanza di precipitazioni e dalle ondate di calore degli ultimi mesi stanno compromettendo la gestione dell’agricoltura e dell’energia in molte aree, inclusa la valle del Po nel Nord dell’Italia.
In varie zone europee, incluso Spagna, Grecia e Repubblica Ceca le condizioni secche facilitano la propagazione e l’intensificazione degli incendi forestali. Al contrario è stato mediamente più umido in Scandinavia, Islanda ed in alcune regioni dell’Europa Centrale e Orientale. Nonostante le precipitazioni medie in Turchia si è rilevata una umidità del suolo maggiore eredità di un Giugno più umido.
Alla luce di tutte queste informazioni forse lo sfruttamento insensato delle risorse non dovrebbe essere la priorità in questo mondo.
Elena Rusca, Ginevra 09/08/2022
Foto: Quino.
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