Clima
Il Museo del Risparmio organizza un laboratorio sulla crisi climatica
Il Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Environment Park, in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS, ha promosso il laboratorio esperienziale “Clima Pesante – Clima PeNsante” per affrontare il complesso tema della crisi climatica.
L’iniziativa ha coinvolto attivamente i vertici di enti locali, pubbliche amministrazioni, associazioni di categoria e realtà associative in un role playing che li ha portati a riflettere sulla questione climatica e sulle difficoltà che i vari governi stanno sperimentando nell’individuare e attuare politiche concordanti.
L’evento, sviluppato nella logica dell’edutainment, ha l’obiettivo di promuovere la discussione e il confronto sulla sostenibilità, tema chiave del nostro futuro. Dopo i saluti introduttivi di Matteo Beccuti, amministratore delegato Environment Park e Giovanna Paladino, direttore e curatore Museo del Risparmio, il laboratorio ha offerto ai partecipanti un inquadramento sulle modalità di comunicazione della sostenibilità, aspetto essenziale per la sensibilizzazione e il coinvolgimento dei cittadini. A seguire il laboratorio guidato da Luciano Canova, economista e divulgatore scientifico, ha permesso di simulare una negoziazione tra gli attori rilevanti del sistema economico e politico. I partecipanti al laboratorio, divisi in gruppi, hanno rappresentato diversi stakeholders cruciali per la transizione energetica: governi dei paesi ricchi, governi dei paesi a basso reddito, settori del commercio e dell’industria, agricoltura e silvicultura, rappresentanti del settore delle energie pulite, rappresentanti del settore dell’energia convenzionale, attivisti ambientali.
«Parlare di sostenibilità ambientale per il Museo del Risparmio è diventato un elemento fondamentale perché la gestione delle risorse scarse, che siano quelle naturali o quelle economiche, segue logiche simili. Con i ragazzi delle scuole superiori abbiamo sperimentato i laboratori di simulazioni del MIT e constatato che ciò che potrebbe sembrare ovvio spesso non lo è», spiega Giovanna Paladino, direttore e curatore del Museo del Risparmio. «Con questo laboratorio abbiamo pensato che fosse interessante offrire questa occasione ai policy maker locali, in modo che sperimentino l’interazione di gruppi portatori di interessi diversi, e contrastanti, nel raggiungimento di un obiettivo sempre più condiviso dal pubblico. Abbiamo trovato in Environment Park un interlocutore sensibile e attento con cui condividere l’impresa organizzativa e abbiamo chiesto a Luciano Canova, che collabora con il Museo su diverse attività, di condurlo, convinti che fosse la persona giusta per realizzare un’esperienza originale e formativa per tutti», conclude.
Matteo Beccuti, amministratore delegato Environment Park, ha aggiunto che «grazie ad iniziative come questa, gli stakeholders del territorio possono metter a fattor comune esperienze e visioni del futuro», perché «fare squadra è la chiave per affrontare le sfide che ci attendono sui temi della sostenibilità».
Il laboratorio ha così consentito ai partecipanti di potenziare le capacità di contrattazione attraverso la simulazione di round negoziali caratterizzati da un grado crescente di complessità sul piano dei contenuti e delle relazioni, sperimentando diversi stili negoziali per individuare un punto di convergenza tra interessi disallineati e talvolta contrastanti.
*
Devi fare login per commentare
Accedi