Beni comuni
Latina : Erba alta e …mare piatto
E smettetela su con questa storia dei tagliaerba. Smettetela di far credere che tenete alla città solo imbracciando una macchinetta in un prato e farvi la foto di propaganda. E’ seria secondo voi una cosa del genere? Ma se l’erba, in questi anni che avete governato, ci ha quasi seppellito. Solo ora vi dà fastidio? Se avessimo dovuto mettere in moto noi qualcosa dopo quello che avete fatto a questa città e a come l’avete ridotta….avremmo dovuto imbracciare le ruspe e spianare tutta l’illegalità che avete costruito intorno a noi, materiale e non.
E infatti ora in maniera metaforica siamo noi sulle ruspe …anche con i sondaggi. Siamo noi sulle ruspe per far in maniera che questa città si riprenda dal lungo sonno in cui l’avete buttata. Siamo noi sulle ruspe per abbattere i migliaia di metri cubi di cemento in cui l’avete sommersa e riscattare la città a cui dite di volere bene…o di amare…e chi più ne ha più ne metta. Noiose banalità che ci potreste anche risparmiare peraltro. Tanto non l’avete dimostrato in niente. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
E comunque siamo sempre noi ora sulle ruspe per scavare nel profondo e far risorgere quegli ideali che avete seppellito sotto quintali di terra bonificata. Neanche il rispetto della nostra storia avete avuto. Avete sommerso tutto con la vostra sete di potere e l’ingordigia dei soldi. Basterebbe uscire da questa città e comprendere invece che rispetto e valore civico nella gente c’è. Da noi no. E sapete perchè? Perchè avete concesso piccole cose ora a uno, ora all’altro, facendo passare per conquiste cose che invece erano solo regali propangadistici e clientelari. Chi amministra una città lo fa per tutti. Anche per quelli che non li hanno votati. Chi amministra bene lavora per il bene comune e si dà da fare perchè tutti ne usufruiscano. Non solo i pochi, a cui vi siete riferiti voi. Per questo finitela con le trovate goliardiche e teatrali e cercate invece di recuperare un minimo di credibilità. Dopo l’erba…il lido. Un lido distrutto da voi. Dalle vostre non-regole. Un lido che deve ripartire da tutti e non da quelli che si contano sulle dita di una mano che decidono per tutti. E’ ora infatti che vi facciate da parte e lasciaste spazio a chi davvero ha voglia di fare…. per cambiare e far ricorrere FORTE questa città .
Devi fare login per commentare
Accedi