Robert Francis Prevost

Religione

Robert Francis Prevost: il cardinale agostiniano tra i possibili successori di Papa Francesco

23 Aprile 2025

Tra i vari nomi che emergono tra i papabili in vista del prossimo conclave, figura quello del cardinale Robert Francis Prevost, Prefetto del Dicastero per i Vescovi. La sua esperienza missionaria, la profonda conoscenza della Chiesa latinoamericana e il ruolo centrale nella selezione dei vescovi lo rendono una figura di rilievo nel panorama ecclesiale contemporaneo.

Nato il 14 settembre 1955 a Chicago, Prevost è entrato nell’Ordine di Sant’Agostino nel 1977, emettendo la professione solenne nel 1981. Ordinato sacerdote nel 1982, ha conseguito la licenza in diritto canonico presso l’Università Pontificia San Tommaso d’Aquino (Angelicum) nel 1984. Dal 1985 al 1986 ha lavorato nella missione di Chulucanas, in Perù, e successivamente ha ricoperto vari ruoli di leadership nell’Ordine, tra cui quello di Priore Generale dal 2001 al 2013.

Nel 2014, Papa Francesco ha nominato Robert Francis Prevost Amministratore Apostolico di Chiclayo, in Perù, e l’anno successivo Vescovo della stessa diocesi. Durante il suo episcopato, Prevost ha servito anche come Amministratore Apostolico di Callao dal 2020 al 2021.Nel gennaio 2023, è stato nominato Prefetto del Dicastero per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, succedendo al cardinale Marc Ouellet. In questa posizione, Prevost ha avuto un ruolo chiave nella selezione dei nuovi vescovi, influenzando significativamente la leadership della Chiesa a livello globale.

Il 30 settembre 2023, Papa Francesco lo ha creato cardinale diacono di Santa Monica.La sua esperienza internazionale, la competenza teologica e la vicinanza alle comunità locali, soprattutto in America Latina, lo rendono un candidato papabile per il prossimo pontificato. Sarebbe anche l’occasione per una (nuova) prima volta: avremmo il primo Papa proveniente dagli Stati Uniti,lper di più in un momento particolarmente delicato nel rapporto tra la superpotenza americana e il resto del mondo.

In ogni caso, in un momento in cui la Chiesa cattolica è chiamata a rinnovarsi e a rispondere alle sfide del mondo contemporaneo, la figura di Robert Francis Prevost rappresenta una sintesi tra tradizione e innovazione, tra radicamento nella fede e apertura al dialogo. Il suo profilo potrebbe rispondere alle esigenze di un pontificato orientato alla pace, alla giustizia e alla fraternità universale.

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