Pietro Parolin

Religione

Pietro Parolin: il diplomatico italiano tra i papabili per il prossimo pontificato

21 Aprile 2025

Tra i nomi più discussi per succedere a Papa Francesco figura quello del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano dal 2013. Conosciuto per la sua abilità diplomatica e la profonda conoscenza della Curia romana, Parolin è considerato un candidato apace di mantenersi l’equilibrio tra le diverse anime della Chiesa cattolica, come del resto dimostrano la sua biografia e carriera ecclesiastica.

Nato a Schiavon, in provincia di Vicenza, il 17 gennaio 1955, Parolin è stato ordinato sacerdote nel 1980. Dopo aver conseguito la laurea in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana, ha intrapreso la carriera diplomatica al servizio della Santa Sede, operando in Nigeria e Messico. A iniziarlo a incarichi delicati, soprattutto con riferimento al  Nel 2009 è stato nominato arcivescovo e nunzio apostolico in Venezuela, incarico che ha ricoperto fino alla sua nomina a Segretario di Stato da parte di Papa Francesco nel 2013. Vatican Press

Durante il suo mandato, Parolin ha gestito dossier complessi, tra cui l’accordo provvisorio con la Cina sulla nomina dei vescovi, la mediazione tra Stati Uniti e Cuba e le delicate relazioni con la Russia ortodossa. La sua esperienza lo rende una figura di riferimento per i cardinali che cercano un ponte tra le istanze riformiste e la tradizione. Reuters

Tuttavia, alcuni osservatori sottolineano che la sua lunga permanenza ai vertici della Curia potrebbe rappresentare un limite, in un momento in cui molti auspicano un rinnovamento più profondo. Nonostante ciò, la sua candidatura resta forte, soprattutto tra coloro che vedono in lui la capacità di guidare la Chiesa con diplomazia e attenzione a tutte le componenti, anche a quelle più conservatrici e ostili al corso impresso da Papa Francesco.​

Immagine di copertina di Ciara McCrickard, creative commons

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