Venti cose da sapere su Luisa Spagnoli se non avete visto la fiction Rai

Lo so, sono fuori tempo massimo. Adesso voi state guardando e commentando il festival di Sanremo ed io tiro fuori Luisa Spagnoli, la fiction Rai, con protagonista Luisa Ranieri, sulla vita della celebre imprenditrice. Io l’ho vista solo un paio di giorni fa in streaming. È una di quelle storie in cui riflettersi, al di là del tempo che passa. Interessante, come tutte le storie che ci comunicano qualcosa, che insegnano sulla vita, gestione del lavoro compresa. 

Di seguito venti cose da sapere su Luisa Spagnoli e che potrebbero incuriosirvi se non avete visto la fiction.

1.      Luisa Spagnoli non è solo un nome legato alla moda.

2.      Luisa Spagnoli ha inventato il Bacio Perugina (con bigliettino annesso) e la caramella Rossana.

3.      Luisa Spagnoli era creativa, libera ma anche metodica, sgobbona. Le sue migliori idee sono state il risultato di un’intuizione, di una profonda sensibilità e di tanta applicazione. I media hanno parlato di genio del marketing industriale.

4.      Luisa Spagnoli era audace, e infatti la fortuna poi l’ha aiutata.

5.      Luisa Spagnoli amava se stessa e le persone che la circondavano.

6.      Luisa Spagnoli non si dava per vinta.

7.      Luisa Spagnoli aveva capito che la forza di un’impresa sono le persone. Proteggeva il lavoro dei suoi operai, il loro tempo.

8.      Luisa Spagnoli ha fatto in modo che il prestigio della Perugina maturasse sulla passione e la dedizione di chi ci lavorava.

9.      Luisa Spagnoli sapeva motivare i suoi operai.

10.  Luisa Spagnoli durante la Prima Guerra Mondiale ha sostituito i suoi operai, partiti in missione, con le loro mogli.

11.  Luisa Spagnoli dopo la Guerra ha ampliato l’azienda, composta da operai e da operaie.

12.  Luisa Spagnoli aveva compreso nel 1.900 quello che Virginia Woolf ha confidato nel 1928 alle studentesse dell’Università di Cambridge: una donna deve avere dei soldi, degli spazi per essere libera.

13.  Luisa Spagnoli ha applicato in azienda quelle che oggi chiamiamo politiche di conciliazione. Ha previsto nel pieno del conflitto mondiale spazi dove le operaie potessero allattare i neonati e spazi dove i bimbi più grandi potessero giocare e stare insieme.

14.  Luisa Spagnoli credeva nella concorrenza leale e nel confronto.

15.  Luisa Spagnoli era un’iconoclasta, incurante dei benpensanti. Lei le persone le prendeva per la gola, con i suoi prodotti (confetti prima, cioccolato e caramelle poi).

16.  Luisa Spagnoli è morta di cancro alla gola: gli scherzi del destino a volte sono terribili.

17.  Luisa Spagnoli ha amato due uomini, in tempi diversi e in modo diverso.

18.  Luisa Spagnoli si è dedicata alla moda dopo i quarant’anni ed è stato per lo più suo figlio a mettere su l’impero che conosciamo.

19.  Luisa Spagnoli è un’italiana di cui essere orgogliosi.

20.  Ogni imprenditore e ogni politico, di qualunque sesso, dovrebbe guardare Luisa Spagnoli.