Sei razzista? Niente birra per te. La campagna del Borussia Dortmund

“Kein Bier für Rassisten!”. Sei razzista? Niente birra per te. L’iniziativa è del Borussia Dortmund, rivale della Juventus negli ottavi di finale di Champions League, ed è stata promossa dalla dirigenza in comune accordo con la tifoseria organizzata, nota per essere una delle più calde del campionato tedesco.

Proprio per questo, il club della Ruhr intende sradicare del tutto qualsiasi fenomeno di intolleranza allo stadio e per farlo ha puntato sull’argomento più convincente presso qualsiasi tifoso teutonico: la birra. Specialmente a Dortmund, considerata nel mondo la capitale della bevanda ricavata dall’orzo. “Birra e nazisti? Non vanno insieme”: così recita lo slogan della campagna di sensibilizzazione, realizzata attraverso la diffusione di sottobicchieri appositi nei bar più frequentati della città.

Il Borussia non invita solo a evitare qualsiasi forma di razzismo, ma anche e soprattutto a combatterla: “Invitiamo tutti i fan – spiega Reinhard Rauball, presidente della squadra che ha vinto la Bundesliga per l’ultima volta nel 2012 – a opporsi fermamente a qualsiasi slogan xenofobo e inumano, e di non limitarsi ad ascoltarli senza reagire”.

La campagna si è resa necessaria poiché Dortmund è diventata negli ultimi anni uno dei principali focolai dell’estrema destra e di alcuni gruppi neonazisti, tant’è che il club giallonero ha di recente dovuto espellere dal Signal Iduna Park gruppetti di tifosi sorpresi a fare saluti nazisti al grido di “sieg heil”, durante la partita all’interno dell’impianto. “Fußball. Bier. Weltoffenheit”, recitano i sottobicchieri, che tutti i bar possono richiedere scrivendo direttamente al sito del club. Ovvero calcio, birra, apertura al mondo.