Costume
Like a boomer
È lecito invecchiare, ma non è possibile appassire verso il complicato mondo dell’età pre adolescenziale. Cosa complicata, il mondo corre veloce, difficile stare al passo con le novità, le abitudini, gli interessi dei bambini e dei ragazzi. Se non lo fai, il minimo che ti può capitare è quello di essere chiamato Boomer. Verrai sicuramente deriso, non basta sentirsi giovane solo per il fatto di collegarti a Netflix, avere un Mac, essere attivo sui social (non più Facebook, attenzione) far finta di apprezzare Mahmood ecc.
Diventa un lavoro, una vera fatica, guai a cadere negli stereotipi del tipo “gli influencer non fanno niente, non lavorano”, “gli You Tuber poi non meritano i soldi che guadagnano, e poi per quanto?” Se si fa questo, si rischia di cadere isolati e di allargare irrimediabilmente la distanza che separa la nostra generazione da quella dei giovanissimi. La domenica mattina, esco per la consueta passeggiata che mi porta ad acquistare i giornali e chiedo a mio figlio di otto anni di farmi compagnia, anche per staccarlo un po’ dalla sua play station.
Per fare il figo e non fargli domande sulla scuola (altrimenti i giornali andrei a comperarli da solo) cerco di apparire giovane cercando di coinvolgerlo sul suo terreno.
– Allora, come sta andando con la play, a cosa stai giocando?
– A Fortnite papi, non lo vedi quando vieni in camera mia?
Prima figuraccia, cominciamo bene. Chiedo con timidezza…
– Me lo spiegheresti un po’ meglio?
– Ma si è un gioco di guerra si gioca in singolo a coppie terzetto, o squadre oppure in creativa, Ma quello non era Minecraft? Ma no papi stiamo parlando di Fortnite (seccato). Allora, ci sono le skin che si comperano o si ottengono con le missioni o gli incarichi
Piano, piano, con calma…
– Oppure ti regalano mimetiche di armi oppure emote, puoi comperare un pass battaglia oppure ti puoi abbonare alla crew di Fortnite, che ti da diritto ad un set di una skin e oltre mille v-buck (la valuta del gioco, credo) puoi ottenere il pass battaglia oppure 950 v-buck. Puoi anche buildare.
Ma che cazzo sta dicendo, non ce la posso fare,
– Parlami di altri giochi.
– Roblox, che contiene pet simulator, oltre ad altre mappe, dove si possono shoppare i robux, che servono per shoppare all’interno di altre mappe.
Ok, ok andiamo bene, meno male che siamo arrivati in edicola, mi serve tempo per assimilare una quantità tale di informazioni. Vi risparmio il ritorno. Sua sorella, anni 12, quasi ogni sera alle ore 19 si arma di iPhone, rigorosamente con cuffie, e si isola per gustarsi in diretta la famosa “live” di Lyon, un evento importante, manco fosse la finale di Champions. Cerco di capirne qualcosa di più. Lyon un ragazzo, non più giovanissimo, presente su YouTube dal 2012 ,che oggi può contare su quattro milioni di iscritti. Anche qui per tirarmela un pò dico:
– Ma lo sapevi che ha scritto anche dei libri?
– Ma certo papà, ne ha scritti quattro, anzi cinque, il terzo ha venduto su Amazon 35.000 copie in poche ore, raggiungendo la prima posizione nei libri più venduti da Amazon, con il primato del libro fumetto più venduto nell’anno 2020 e l’anno scorso è uscito “Le storie del quartiere”, secondo classificato tra i libri cartacei più venduti da Amazon e prima di Natale è uscito l’ultimo, ma non ti ricordi? Me l’ha regalato la nonna.
– Ah, sì, ehm, adesso che mi ci fai pensare…
Terreno minato, cerco di buttarmi sull’abbigliamento, complice la sua giovane età, la precoce vanità femminile e il mio passato professionale nel settore tessile casual, mi permetto, tirandomela un po’, di sostenere una conversazione (quasi) alla pari. Non sapete di cosa parlo? Procuratevi dei figli piccoli o pre adolescenti oppure chiedeteli in prestito ad amici e parenti. Credetemi, non è facile, mi viene mal di testa. In confronto parlare di budget, programmazione, formazione, fare incontri, riunioni, diventa meno complicato. Devo rassegnarmi sono proprio un Boomer.
Immagine illustrata da Freepik
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