Costume
Fitness, film, aste di beneficienza: le iniziative in rete ai tempi del Covid
L’emergenza sanitaria ci obbliga a trascorrere il nostro tempo a casa e spesso riempire i tempi vuoti per chi è abituato a vivere una quotidianità frenetica non è semplice. Diverse realtà, associazioni, attività, hanno messo a disposizione di tutti, spesso in modo gratuito, percorsi di studio, corsi e lezioni di yoga o fitness online, esercizi di meditazione, film e molto altro. Così, forse, costruirsi una quotidianità tra le mura domestiche diventa un pò più semplice e piacevole.
Mentre i progetti culturali, sociali e spirituali del San Fedele sono forzatamente sospesi a causa dell’emergenza Coronavirus, i gesuiti di Milano hanno proposto alcune iniziative online per vivere con consapevolezza la Quaresima, pur nell’impossibilità di riunirsi fisicamente nelle proprie comunità. I padri Gesuiti di Milano hanno proposto quattro serate di Esercizi spirituali per chi desidera compiere un cammino di preghiera personale nel tempo di Quaresima, seguendo l’itinerario degli Esercizi Spirituali di sant’Ignazio di Loyola.
Baliyoga.it, invece, è stata la prima realtà in Italia ad aver mantenuto uniti in modo interattivo tutti i propri 4.000 praticanti. Ai suoi 5 studi fisici – subito chiusi in via cautelativa sin dal 23 febbraio per contenere l’emergenza Coronavirus – ha aggiunto e aperto in sole 24 ore il suo sesto studio: BaliYoga@HOME, dove attraverso lezioni online l’insegnante vede i propri allievi correggendoli in tempo reale e i praticanti, vedendosi tra loro, interagiscono in chat o a voce. Le connessioni audio/video dei praticanti sono a loro discrezione per garantire i diritti sulla privacy. Ad oggi il team di BaliYoga.it ha attivato un programma organizzato su 7 lezioni al giorno, 7 giorni su 7, di cui due sempre gratuite: “Pranayama e Meditazione” al mattino e “Musica dal vivo e Good Vibes” a fine giornata. Lezioni in italiano e in inglese dall’Italia, da Barcellona e da Bali.
Per venire incontro a chi sta rinunciando ad uno spazio dedicato al corpo, al respiro, alle relazioni, ai cerchi di persone, alle emozioni, ad un benessere condiviso, dall’inizio di questa emergenza, sul canale YouTube di Pratica bioenergetica vengono pubblicate delle sessioni integrali, che rimangono a disposizione e fruibili liberamente. Ogni giovedì alle 19:00 un nuovo incontro in premiere. Basta iscriversi al canale e attivare le notifiche per rimanere aggiornati.
L’Uisp, con le tante associazioni e con i Comitati diffusi in tutta Italia, trasmette ogni giorno contenuti comunicativi inediti e molto efficaci, che al centro hanno questo messaggio: si deve rimanere a casa, si possono mantenere (o acquisire, perché no?) stili di vita attivi anche all’interno delle mura domestiche. Nel rispetto delle indicazioni del governo e delle autorità competenti, hanno lanciato la campagna “La palestra è la nostra casa”, con video tutorial, foto, videomessaggi che sono diretti a tutti i soci Uisp ma anche a tutti gli altri, perché lo sportpertutti è un valore sociale di interesse generale. È un diritto di tutti e tutte, da Bolzano a Siracusa. E in tutto il mondo. Sono disponibili online così i video tutorial realizzati dagli insegnanti e dagli educatori Uisp delle asd e società sportive affiliate, dai Comitati e dai Settori di attività, divisi per ambiti di attività e discipline per facilitarne la consultazione e la fruizione alle persone di tutte le età (dai bambini agli anziani), per i diversi livelli di pratica. C’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Continua la rassegna del Club alpino italiano in collaborazione con Sondrio Festival e Parco nazionale delle Stelvio. Oggi si entra nel vivo della programmazione con La Montagna a casa, la rassegna di film online – proposta dal Club Alpino Italiano in collaborazione con Sondrio Festival – Mostra internazionale dei documentari sui parchi e Parco Nazionale dello Stelvio. Dopo il grande successo della pellicola Solo in volo in anteprima dal 3 aprile (il film è ancora disponibile qui), questa sera alle ore 21 sarà la volta di Allenarsi. Grazie ai registi Maurizio Panseri e Alberto Valtellina conosceremo la Cava di Trevasco, luogo storico per gli appassionati di alpinismo e arrampicata, non solo bergamaschi. Mercoledì 8 aprile toccherà a Sutt’u picu ru suli, storia dell’alpinismo siciliano dagli anni ‘30 ad oggi, prodotto dalla Scuola di Alpinismo Costantino Bonomo del CAI Palermo. Mentre giovedì 9 aprile un’esperienza di montagnaterapia in Abruzzo sarà al centro di Quel che posso. Da zero a tremila, prodotto del Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI. Venerdì 10 aprile toccherà a Finale ’68, che ci porterà in un imperdibile viaggio verticale in una delle capitali dell’arrampicata sportiva. Sabato sera invece sarà in programma un tributo a una tradizione folkloristica caratteristica della località valtellinese con I Pasquali di Bormio. Ma non mancheranno un tuffo nella natura con le spettacolari immagini di Capraia – dalla selezione del Sondrio Festival – e un viaggio nel passato con il classico G-IV La montagna di luce, resoconto della spedizione nazionale del Club Alpino Italiano al Gasherbrum IV nel 1958. Quest’ultimo online la domenica di Pasqua. Tutti i titoli in programma saranno disponibili in prima visione a partire dalle ore 21:00 del giorno indicato fino a trenta minuti dopo la conclusione, e il giorno successivo in replica a partire dalle ore 17:30 fino a trenta minuti dopo la conclusione. Ogni giorno alle 12.30 sarà pubblicato sui canali social CAI e su loscarpone.cai.it il film del giorno.
Guardano alle iniziative di solidarietà, invece, Blindarte ha organizzato un’asta e sono arrivate le adesioni da parte degli artisti Mimmo Jodice, che ha donato una bellissima fotografia vintage del 1984 dal titolo Via Emilia, Roberto Coda Zabetta, che ha donato il grande dipinto Fondaco del 2019, Davide Cantoni, che ha donato un grande disegno bruciato del 2018 e Jorit, celebre street artist che ha donato un dipinto di grandi dimensioni, il ritratto di Paolo Antonio Ascierto, medico in prima linea nella ricerca di una cura contro il Covid-19 e dirigente dell’ Istituto Pascale di Napoli, a cui sono destinati una parte dei fondi di questa asta di beneficenza. Il mondo dell’arte, artisti, collezionisti e gallerie, può contribuire così con la donazione di opere partecipando a quest’aste di beneficenza online per sostenere lo sforzo del personale sanitario della Lombardia e quello dell’Istituto Pascale di Napoli in prima linea contro l’emergenza del Coronavirus in Campania.
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