5 buone notizie e una cosa da fare

Ci sono cinque buone notizie intorno al piccolo libro “5 cose che tutti dovremmo sapere sull’immigrazione (e una da fare) di Stefano Allievi, Laterza:

1.    Il numero delle pagine: solo 51.

2.    Il prezzo: solo 3 euro

3.    Il dichiarato e ottenuto risultato di dimostrare che molto di quello che sappiamo sull’immigrazione è falso, e ciò che è vero non ci condanna all’impotenza o all’odio .

4.    Il libro consegna alcune linee operative che sfociano nella fiducia realistica che “i flussi migratori sono come tali, regolabili e canalizzabili, almeno in buona misura: proprio come accade per il fluire dei fiumi. Sta a noi decidere se lasciarli alla mercè dei nuovi schiavisti, o assumerci la responsabilità di affrontare i problemi per provare finalmente a risolverli. Nell’interesse nostro e di tutti”.

5.    L’autore ha segnalato la settimana scorsa sulla sua pagina facebook che il libro era in cima alla classifica Amazon dedicata alla saggistica politica. C’è un’altra Italia che si informa e cerca di capire. Non è neanche così esigua.

Cinque buone notizie per invogliare a comprare un piccolo libro sono sufficienti.

Ne resta una sola da fare: leggerlo.