Sanità
Ecco chi sono i re della sanità privata in Italia
Chi sono i più potenti gruppi ospedalieri privati italiani? La risposta arriva da R&S-Mediobanca che ha elaborato un report relativo al quinquennio 2010-2014 riferito proprio ai maggiori gruppi della sanità privata italiana.
I dieci maggiori gruppi ospedalieri privati italiani nel 2014
Le principali società ospedaliere del Gruppo San Donato e Ospedale San Raffaele, che fanno capo alla holding Papiniano Spa, di proprietà della famiglia Rotelli, sono: Policlinico San Donato (San Donato-Mi), Ospedale San Raffaele (Mi), Istituto Ortopedico Galeazzi (Mi), Casa di Cura La Madonnina (Mi), Istituti Clinici Zucchi (Monza-Mi), Istituti Ospedalieri Bergamaschi (Osio Sotto-Bg), lstituti Ospedalieri Bresciani (Bs), Istituti Clinici di Pavia e Vigevano (Pv) e Villa Erbosa (Bo).
Humanitas Spa, secondo operatore lombardo accreditato, controlla ICH-Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Mi), Cliniche Gavazzeni (Bg), la Casa di Cura Cellini (To), il Centro Catanese di Oncologia (Ct), l’Istituto Clinico Mater Domini (Castellanza-Va), il Presidio Sanitario Gradenigo (To), e la Casa di Cura San Pio X (Mi).
Al Gruppo GVM fanno oggi capo 28 strutture ospedaliere in Italia (7 in Emilia Romagna, 5 in Puglia, 4 in Sicilia, 4 in Toscana, 3 in Lombardia, 2 in Piemonte, 2 in Lazio ed 1 in Liguria) e 7 all’estero (4 in Polonia, 2 in Francia ed una in Albania).
IEO-Istituto Europeo di Oncologia s.r.l., fondato nel 1987 su iniziativa di Enrico Cuccia e Umberto Veronesi, ha acquisito nel 2000 anche il Centro Cardiologico Monzino di Milano.
A Servisan S.p.A. fanno capo la Nuova Casa di Cura Città di Alessandria, Cura San Gaudenzio-No, la Clinica La Vialarda-Biella, l’ambulatorio Fisioterapico Pasteur di Brugherio–Mb, l’Istituto Clinico Salus-Al e la casa di cura ISAV-Aosta. Il Gruppo detiene il 33% di quote del Policlinico di Monza (ex-Progess).
Il Gruppo Humanitas mostra nel suo complesso performance economiche di gran lunga migliori rispetto agli altri gruppi esaminati, con utili cumulati tra il 2010 e il 2014 per circa 150 milioni di euro. Il Gruppo ospedaliero San Donato della holding Papiniano (Gruppo San Donato e Ospedale San Raffaele) ha consuntivato nel quinquennio risultati netti cumulati per circa 28 milioni, nonostante la perdita di 53 milioni realizzata nel 2012 in concomitanza con l’acquisizione del San Raffaele. La redditività degli altri gruppi esaminati è invece sensibilmente inferiore.
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Gruppo Papiniano (Famiglia Rotelli), organigramma societario
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