Medicina

Vaccini e autismo? Nuovo studio (ma nessuna correlazione)

21 Aprile 2015

Se dopo quasi quindici anni di ricerche qualcuno aveva ancora qualche dubbio, uno studio su quasi 96.000 bambini dovrebbe scrivere la parola fine sulle ipotesi (che per gli ideologi antivaccinazioni sono però certezze a prescindere dalle prove) di correlazione tra la vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) e l’incremento del rischio di autismo.

Lo studio è pubblicato sul Journal of the American Medical Association, cui rimandiamo per dettagli, sintesi e metodo utilizzato.

Gli autori, Anjali Jain e colleghi, hanno esaminato dati relativi a bambini vaccinati tra il 1997 e il 2012. Il 2,01 per cento di questi aveva un fratello maggiore affetto da autismo. Dall’analisi è emerso che tra bambini vaccinati e non vaccinati non esistono differenze nel tasso di insorgenza dell’autismo.

Siccome un’ipotesi (la correlazione tra vaccinazione e autismo) deve essere testata, e siccome il metodo sperimentale mira a testare l’ipotesi tramite confronto con un cosiddetto gruppo di controllo (quello dei non vaccinati), qualora non esistano differenze rilevanti (e non ci sono), l’ipotesi stessa cade. In aggiunta, nemmeno in famiglie con casi di autismo già presenti esiste una differenza per gli altri figli in termini di correlazione.

Chissà se gli adepti del movimento antivaccini e i loro avvocati si sono letti questo studio…

E chissà se i nostri blogger e se i mezzi di informazione tradizionali riporteranno la notizia…

Commenti

Devi fare login per commentare

Accedi

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi diventare un brain?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.