Medicina

Obesità e sovrappeso ci costano 9 miliardi di euro

3 Luglio 2015

Quando salite sulla bilancia e la lancetta si sposta pericolosamente in avanti, tra la tacca che indica il sovrappeso e quella che vi colloca tra gli obesi, sappiate che in quel momento i vostri chili stanno incidendo non solo sul pesapersone ma anche sulla spesa del Servizio sanitario nazionale.

Con i vostri chili di troppo, infatti, contribuite ai 4,5 miliardi di costi del Ssn e agli altri 4,5 miliardi di euro di costi “non sanitari” (perdita di produttività, assenteismo, morte precoce) che obesità e sovrappeso comportano. Alle due condizioni è collegata, infatti, un’altra malattia dagli alti costi sociali come il diabete.

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E’ il quadro  delineato all’Italian Barometer Diabetes Forum, in svolgimento a Roma.

Organizzato dall’Università di Roma Tor Vergata e da Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO) Foundation, al Forum, giunto all’ottava edizione, è stato presentato “Il burden of disease dell’obesità in Italia”, un rapporto che raccoglie i dati sull’obesità nel nostro Paese.

“Nel nostro Paese il 10 per cento della popolazione è obeso e il 40 per cento in sovrappeso, ma le proiezioni dell’OMS, l’Organizzazione mondiale della sanità, entro 15 anni, portano quasi al raddoppio della prevalenza di obesità che sommata al sovrappeso interesserà circa il 70% della popolazione” spiega Paolo Sbraccia, Presidente della Società italiana dell’obesità.
“A livello mondiale, l’OMS stima che circa il 58% del diabete mellito, il 21% della malattie coronariche e quote comprese tra l’8 ed il 42% di certi tipi di cancro siano attribuibili all’obesità”, aggiunge.

Sovrappeso e obesità, secondo il rapporto, rappresentano il quinto più importante fattore di rischio per mortalità globale e i decessi attribuibili all’obesità sono, in tutto il mondo, almeno 2,8 milioni all’anno.

“Un obeso  costa 450-550 euro in più all’anno rispetto a una persona normopeso”, spiega Antonio Nicolucci, coordinatore del Data Analysis Board di IBDO Foundation. La maggior parte di questa spesa è da attribuire ai ricoveri in ospedale.

In termini di costi, è tuttavia importante sottolineare come l’impatto maggiore sia determinato dai gradi meno severi di obesità e dal sovrappeso: una persona sovrappeso costa al sistema sanitario nazionale “solo” 37,4 euro all’anno in più rispetto a un normopeso, ma in Italia se ne contano ben 21 milioni, portando a un eccesso di spesa sanitaria per queste persone di oltre 780 milioni di euro annui.

Un importante contributo al costo dell’obesità è determinato dalla presenza di diabete. “Il sovrappeso e l’obesità rappresentano infatti la causa principale di diabete di tipo 2, a sua volta associato ad un più elevato rischio di malattie cardiovascolari. In particolare, al di sotto dei 55 anni l’obesità grave aumenta di 16 volte il rischio di avere il diabete. Sopra i 65 anni la prevalenza di diabete passa dal 12,5% fra i normopeso al 38,7% fra i grandi obesi”, continua Nicolucci.

I grandi centri urbani sono, secondo lo studio presentato a Roma,  i più colpiti dall’epidemia di diabete.

@antoniomurzio

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