Medicina
IL NUOVO VOLUME FISIOLOGIA CLINICA alla guida
Il Volume verrà presentato da Mercedes Benz Italia e dalla Casa Editrice Piccin di Padova, giorno 28 aprile, ore 17, presso il Mercedes-Benz Center,Via Gallarate, 450 – angolo Via Daimler,20151 Milano
Sicurezza Stradale: quanto gioca il fattore umano?
La nostra società è in crescente mobilità e non c’è crisi che possa limitare velocità e/o carichi di trasferimento di risorse materiali ed immateriali. Nel nostro Paese, con 23 milioni di spostamenti quotidiani nelle fasce di punta, l’attenzione alla sicurezza stradale, oggi tra le prime cause di mortalità, non deve venir meno.
I dati sono molto più rassicuranti nel trasporto aereo. Secondo l’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA), un passeggero dovrebbe effettuare una media di circa 5,3 milioni di voli commerciali prima di imbattersi in un incidente. Nel corso del 2012, le vittime per incidenti aerei sono state 401 contro le 3.653 delle strade italiane. Viaggiare in aereo è più sicuro di circa 12 volte che andare in treno e 60 volte in auto.
Ora, in caso di incidente aereo, data l’affidabilità dei moderni aeromobili ed il grado di sorveglianza tecnica,è spesso il fattore umano, con patologie acute o croniche, con malori, principale elemento di rischio oggettivo. L’esempio dello schianto della Germanwings lo testimonia. E per l’auto? Quasi mai si segnala, anche nella letteratura più aggiornata, quale ruolo possano giocare malori improvvisi o patologie riconosciute nella performance del driver.
Il Volume “Fisiologia Clinica alla guida”, edito dalla Casa Editrice Piccin di Padova, ha lo scopo di scongiurare alcuni possibili pericoli alla guida, se si è affetti da patologie croniche o se, in pieno benessere, si affronta un viaggio durante il quale avviene un malore improvviso. Mettere a rischio la propria e l’altrui vita spesso può dipendere da un limite molto sottile, con il rischio di mettersi in viaggio quando non si sta bene, quando si assumono farmaci, quando c’è il possibile rischio di un malore di cui avvertiamo i prodromi. L’imponderabile resta tale ma il prevedibile va dimensionato nel suo giusto ruolo.
Quando, nel 1995 nacque la Medicina Respiratoria al servizio del mondo dell’auto, non potevamo sapere che le ricerche sulla qualità dell’aria indoor nell’abitacolo avrebbero innescato una reazione a catena. In vero ci circondava scetticismo, peraltro non ancora dissipato. Da quell’input è nata una nuova esplorazione dei confini fisiopatologici applicati alla guida ed all’abitacolo.
Con le giuste acquisizioni in tema di ergonomia, il trip avviene in comfort che è dimensione preventiva di ogni crash. Se si pensa che nelle metropoli italiane, mediamente si trascorrono 2 ore della giornata in vettura, ciò dà il segno di quanto il comfort sia connesso con la sicurezza stradale, considerato che, proprio nelle aree urbane, avviene il 76% degli incidenti. Non solo ma i circa 33 mld che ogni anno si spendono per incidentistica rendono ragione della necessità di affrontare il problema.
Tra viaggio in pieno benessere e viaggio funestato dal crash, c’è un’ampia gamma di sfumature che coinvolge 34 milioni di patenti italiane, di cui 23 milioni in continuo spostamento nelle cosiddette fasce orarie di punta. E in essi troviamo pazienti affetti da asma e bronchite, da ipertensione e diabete, da depressione ed insonnia, da allergia e artrosi; uno scenario da “Italia malata” che viaggia mettendo a nocumento la propria e l’altrui vita. A loro abbiamo pensato, scrivendo questo volume, per fornire informazioni utili e guidare in tranquillità. Un momento di prevenzione per spostarsi in comfort e relax, senza che il viaggio si trasformi in incubo. Una sorta di guida dedicata all’automobilista per caso, parafrasando il noto film di Lawrence Kasdan (1988) Turista per caso.
Il Volume verrà presentato da Mercedes Benz Italia e dalla Casa Editrice Piccin di Padova, giorno 28 aprile, ore 17, presso il Mercedes-Benz Center,Via Gallarate, 450 – angolo Via Daimler,20151 Milano
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