come conservare correttamente i farmaci

Salute

Come conservare correttamente i farmaci (inclusi quelli da banco)

10 Aprile 2025

Quando si parla di salute, anche i piccoli gesti quotidiani fanno la differenza. Uno di questi riguarda la corretta conservazione dei farmaci in casa. Spesso, per comodità o abitudine, tendiamo a riporre pillole, sciroppi e pomate dove capita: in bagno, in cucina, nei cassetti del comodino. Tuttavia, le condizioni ambientali possono influenzare la stabilità e l’efficacia del prodotto, riducendo la sicurezza dei medicinali. Scopriamo quindi i consigli indispensabili per tenere i tuoi medicinali al sicuro.

Perché è importante conservare bene i farmaci?

I farmaci contengono principi attivi che possono deteriorarsi se esposti a calore, umidità o luce. Questo vale sia per i medicinali con prescrizione sia per i farmaci da banco, ovvero quelli che si possono acquistare senza ricetta. Un’aspirina lasciata troppo a lungo in un ambiente umido, ad esempio, può perdere efficacia o addirittura alterarsi chimicamente. Inoltre, se le confezioni sono facilmente accessibili o incustodite, una conservazione scorretta può esporre bambini e animali domestici a rischi inutili.

Dove non conservare i farmaci: 3 zone da evitare

Anche se a prima vista possono sembrare comodi o accessibili, alcuni luoghi della casa non sono adatti per riporre i medicinali:

  • Bagno – Tenere i medicinali nell’armadietto è uno degli errori più comuni. In realtà, questo ambiente è soggetto a sbalzi di temperatura e alti livelli di umidità. Queste condizioni non sono ideali per nessun tipo di farmaco, soprattutto per quelli più sensibili a luce e umidità
  • Cucina – Un altro ambiente particolarmente interessato da fonti calore e sbalzi di temperatura. Inoltre, c’è il rischio di contaminazione incrociata con alimenti o superfici
  • Zone esposte alla luce diretta – Esporre i farmaci alla luce del sole, ad esempio su una mensola vicino alla finestra, può comprometterne la qualità. Alcuni principi attivi sono fotosensibili e rischiano di degradarsi se non protetti. È preferibile optare per un angolo in penombra

Il luogo ideale per conservarli

I medicinali andrebbero riposti in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Una credenza in camera da letto, un cassetto alto in un corridoio o un contenitore apposito posizionato lontano da fonti di calore possono essere soluzioni più adatte. L’importante è che il posto scelto sia:

  • Fuori dalla portata di bambini e animali
  • Protetto da umidità e luce solare diretta
  • Con una temperatura stabile (tra 15°C e 25°C, salvo diversa indicazione)

Come organizzare i farmaci in casa: 3 consigli utili

Una buona organizzazione non solo permette di trovarli facilmente quando ne hai bisogno, ma aiuta anche a mantenerli in condizioni ottimali. Ecco alcuni suggerimenti per farlo al meglio:

  • Categorizza per tipo e uso – Un sistema efficace consiste nel raggruppare i farmaci in base alla loro funzione o tipologia. Ad esempio, farmaci da banco, trattamenti per disturbi cronici, medicinali per bambini, etc.
  • Usa contenitori o scatole – Sembra una banalità, ma l’utilizzo di contenitori trasparenti e scatole opache può fare la differenza. I primi consentono di vedere subito il contenuto, mentre le seconde offrono una maggiore protezione dalla luce. Inoltre, grazie agli scomparti separati sarà più facile evitare errori
  • Crea un inventario – Può essere un semplice foglio Excel o un’app per registrare ogni medicinale che acquisti, oltre alla data di scadenza. Ti aiuterà a evitare doppioni
Commenti

Devi fare login per commentare

Accedi

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi collaborare ?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.