Benessere

Parentesi graffa. Panino giusto o vaccino giusto?

17 Aprile 2021

Le due parole sono omofone, infatti l’unica cosa che le accomuna è una perfetta rima.

La prima oltre ad identificare una nota catena di punti vendita raffigura un alimento amato dagli Italiani e non solo. La seconda rappresenta un preparato biologico che viene introdotto nel nostro organismo, sano, con l’obbiettivo di renderci immuni da virus. Anche questo è amato dagli Italiani (non tutti), più per necessità che per scelta.

Infatti, il primo lo possiamo scegliere tra diversi tipi, complice il nostro gusto, la nostra fantasia e quella di chi lo propone. Anche del secondo ne esistono diversi tipi, anzi l’assortimento sta aumentando, ma non lo possiamo scegliere, poco ci manca che non lo possa scegliere nemmeno chi ce lo propone, bombardato da continui cambi di rotta delle più alte autorità sanitarie.

Il menù prevede: Astrazeneca, Moderna, Pfizer, Johnson & Johnson. Fuori menù Sputnik e forse altri in arrivo.

AstraZeneca: primo imputato e primo ad essere stato sospeso. Un caso di evento trombotico ogni 2 milioni e mezzo di persone. L’averlo sospeso, anche solo per pochi giorni, sappiamo che problemi ha causato.

Moderna e Pfizer: ci sono poche e confuse risposte. Qualcuno dice che non sono stati rilevati casi di trombosi, altri virologi invece dicono di si. Non si capisce bene, c’è confusione, ma pochi se ne occupano, perché la star Astrazeneca cattura tutta l’attenzione del pubblico per la sua sospensione e per i rari effetti collaterali.

Arriva Johnson & Johnson sul quale si nutrono molte speranze per una migliore praticità, visto che ne dovrebbe bastare una sola dose, inoltre si aggiunge agli altri, limitando eventuali problemi di forniture a cui siamo abituati. Altolà! Vaccino sospeso per aver riscontrato (non da noi) 6 casi su 7 milioni di somministrazioni. Non so più a che paragoni appellarmi per cercare eventi meno rischiosi nella vita quotidiana: aereo, fulmini, aereo colpito da fulmini, sport estremi, attraversare la strada non sulle strisce guardando il cellulare… mi fermo qui. Incredibile: secondo qualche quotidiano, entrambi i vaccini, rischiano il ritiro definitivo dal mercato.

Ora, non sono sospettoso, ma non ci sarà qualche eccessiva tensione tra i colossi delle più grandi case farmaceutiche? Voglio essere positivo  e quindi mi fermo al fatto che due indizi siano una coincidenza e mi auguro che non arrivi il terzo a supporre la prova.

Intanto mi mangio un panino, in attesa del vaccino. E anche bell’imbottito.

Foto di Aline Ponce da Pixabay 
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