Benessere
540 mila euro raccolti in due giorni: crowdfunding da record per salvare Lorenzo
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Una mobilitazione solidale senza precedenti: 540mila euro raccolti in un solo weekend, grazie alle donazioni di quasi 20mila persone. La storia di Lorenzo Farinelli, medico anconetano affetto da un linfoma, è diventata virale sui social media e sulla stampa nazionale. Il suo appello video in cui chiede di essere aiutato per sottoporsi all’estero alla terapia Car-T è stato visto da oltre 90mila persone, mentre la sua pagina di raccolta fondi è stata condivisa oltre 43mila volte. Dietro i numeri di questo successo la piattaforma di raccolta fondi sociale più grande del mondo: GoFundMe.com che da luglio 2018 ha una sezione italiana che aiuta quotidianamente le persone ad avviare dei crowdfunding per ottenere donazioni per finanziare spese mediche, spese legali, emergenze e beneficenza.
Le tre storie più importanti oggi coincidono con il World cancer day, giornata internazionale per la ricerca sul cancro. E sono proprio tre casi di ricerca e protocolli sperimentali ad aver coinvolto la comunità. La sua storia ha emozionato la rete: il giovane 34enne ha lanciato, insieme ad alcuni amici, una raccolta fondi per ottenere il denaro necessario per sottoporsi ad un protocollo terapeutico in Usa: la Car-T, una terapia costosissima ancora non accessibile per tutti in Europa. Per lo stesso motivo, sempre utilizzando con successo la piattaforma, le sorelle di Calogero Gliozzo, studente 27enne siciliano che combatte contro un tumore del sangue, hanno avviato un crowdfundingche ha raccolto oltre 250mila euro grazie alle donazioni di quasi 12mila persone. A lottare contro un raro tumore al cervello anche Sebastiano, 15enne della provincia di Catania: è stato già operato quattro volte tra l’Italia e l’Australia. Adesso rimane l’ultimo intervento da superare, che affronterà grazie anche alla solidarietà di oltre 3.700 persone che hanno donato 160mila euro per la sua causa. Il padre, Giovanni Quattrocchi, che è rimasto senza lavoro per seguire tutte le costose cure per il piccolo ha trovato in GoFundMe uno strumento importantissimo di raccolta fondi solidale.
“Siamo stati travolti anche noi da questo grande fiume di solidarietà – racconta Elisa Liberatori Finocchiaro, responsabile di GoFundMe per l’Italia e il Sud Europa – Lavoriamo fianco a fianco con i promotori delle campagne e cerchiamo quotidianamente di migliorare le raccolte fondi e indirizzarle verso degli ottimi risultati”. Il successo dei crowdfunding sociale nasce anche dallo strumento tecnologico che offre GoFundMe: “La nostra piattaforma è sicura, tecnologicamente avanzata e garantita. Offriamo una garanzia particolare: tutti i soldi raccolti vanno al beneficiario, e se ciò non accade rimborsiamo i donatori. Inoltre non abbiamo tariffe di servizio. Si può scegliere di lasciare una “tip” alla piattaforma. Poi il supporto: i nostri colleghi del team Customer Happiness lavorano 24 ore al giorno per seguire le raccolte fondi pubblicate sul sito”.
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