Memoria e Futuro

Welcome to the Circus

di Marco Di Salvo 10 Marzo 2025

Forse approfittando della presenza del Clown in Chief alla Casa Bianca, che ogni giorno riempie le prime pagine con le sue sparate, i politici nostrani, soprattutto quelli al governo, si stanno sbizzarrendo per far si che anche il circo nazionale venga apprezzato per come merita. Ed è un peccato che invece i giornali e i massa media in generale li prendano sul serio, frustrando quelle che riteniamo siano le loro più sincere intenzioni.

Perché cosa può essere, se non una battuta, il post della Presidente del Consiglio successivo alla decisione della Corte di Cassazione sulla vicenda dei migranti della nave Diciotti? Possibile che nessuna capisca più una battuta, se non c’è scritto LOL in fondo? Davvero illustri editorialisti pensano che la Meloni creda in quello che scrive? Come quell’altro, il ministro dei trasporti, che ancora parla di campi rom sotto le case dei giudici, confondendo le due tematiche delle sue politiche (si fa per dire) di maggior successo?

E la vicenda del decreto legge sulla nuova normativa sul femminicidio, presentato dal duo ministro della famiglia/ministro della giustizia? Come è possibile che non vi rendete conto che si tratta di trapezismo della miglior scuola? O volete credere davvero che pensino che scrivere un’ennesima  legge che aumenta (un’altra volta) le pene risolva il problema della violenza sulle donne? E scriverla come l’hanno scritta, tutta di corsa, manco l’avessero chiesta a Deepseek… Possibile che i miei colleghi non abbiano capito che il presentarla il 7 marzo fosse un modo, come dire, per celebrare la festa della donna in anticipo, e null’altro?

O dobbiamo credere che il loro obiettivo (e dell’intero governo) è la deriva punitivista? Possibile che sia questo da parte di chi è cresciuto a pane e diritti civili come la Roccella o di chi ha vergato pensosi editoriali sui giornali sui diritti fondamentali dei cittadini come Nordio? Mi rifiuto di crederlo…

ps questo articolo è un pezzo satirico, qualora qualcuno pensasse stia scrivendo queste cose sul serio. Non si sa mai…

 

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