Salute mentale
Psicopolitica: dark triad, la triade oscura si applica ai politici?
A cavallo tra la fine del secolo scorso e quello attuale, la grande preoccupazione degli psicologi americani, non a caso, si focalizzò sulle caratteristiche così dette sub-cliniche(cioè non patologiche e cioè “normali”) dei soggetti con caratteristiche un po’eccessive, si fa per dire, degli atteggiamenti e dei comportamenti.
Così D.L.Paulhus ed altri ipotizzarono che si potessero concettualizzare tre costrutti che pur non sovrapponendosi , influenzavano globalmente le persone nei loro vissuti e nelle loro azioni.
I tre costrutti erano il Narcisismo ,basato sulla sovrastima di sé e sul sentimento di grandiosità, il Machiavellismo, relativo alla strumentalizzazione manipolazione degli altri per raggiungere i propri scopo e,infine, la Psicopatologia (non patologica) basata sull’antisocialità, mancanza di identificazione , impulsività sadico-aggressiva. E chiamarono l’insieme di questi costrutti Dark Triad of Personality: Triade Oscura della Personalità. Una serie di ricerche utilizzando gli appositi test basati su questi costrutti, trovarono correlazioni più o meno evidenti con una serie di indicatori non del tutto, per la morale corrente occidentale, apprezzabili, quali il pregiudizio, la tendenza ad opprimere, lo sfruttamento ecc.. Ma quello che è più interessante in questa ipotesi è che i tre tratti delle personalità siano in una certa misura indipendenti l’uno dall’altro ma che concorrano in misura diversa a orientare la gente verso certi atteggiamenti e comportamenti.
Allora ci si può chiedere: quale sia il loro peso relativo al carattere di chi esercita in tutti i modi possibili, funzioni di potere? E più specificatamente, quanto la personalità dei vari politici ne determina l’influenza e, addirittura, attiri il consenso? Anche perché è molto facile considerare un Hitler un pazzo delirante e così anzi dargli l’attenuante clinica della follia. Coloro che poveretti soffrono di disturbi mentali gravi, sono,purtroppo, una ben altra cosa. Il Fuhrer era una persona intelligentissima dotata di una memoria straordinaria, estremamente capace di produrre argomentazioni logiche ed efficaci. Eventualmente era la sua Triade Oscura a condizionarlo e, a condizionare chi lo seguiva (sembra la grande maggioranza del popolo tedesco).
Ora non vorrei fare nomi relativi agli attuali uomini politici, ma forse anche una lettura dei loro caratteri, in chiave Triade Oscura, può, magari per gioco, essere fatta da chiunque. Mi raccomando però di non fare sconti a nessuno, anche se la seduzione del termine Dark Triad può influenzarci. Anzi, proprio per questo suggerirei a chi parteciperà alla nomina (con primarie o no) alle scelte dei dirigenti del prossimo PD, di fare dei ranking, cioè una classifica comparativa e ponderata(in senso statistico) delle caratteristiche della Triade per i candidati. Ma si obietterà: perchè non guardiamo anche le qualità positive? Questa non è antipolitica? Perchè penso che, purtroppo, i tratti negativi pesano di più di quelli positivi e li infiltrano inquinandoli.
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