Gentiloni se ne va. Gli italiani già lo rimpiangono

Il paradosso odierno: nel giorno in cui doveva nascere il nuovo governo, quello uscente ottiene il massimo dei consensi da quando si è costituito. In attesa dei primi vagiti del nuovo esecutivo “giallo-verde” (tra Movimento 5 stelle e Lega) che erano attesi nelle prossime ore, quello uscente, retto da Paolo Gentiloni da quasi un anno e mezzo, raggiunge il livello più elevato del gradimento della popolazione proprio negli ultimi giorni.

Quasi la metà degli italiani fornisce nei suoi confronti un giudizio positivo, con punte ovviamente più accentuate da parte dell’unico partito ufficialmente rimasto in quella che era la maggioranza (il Pd), ma con buone indicazioni provenienti anche dalle altre forze politiche, in particolare dall’elettorato di LeU, ma pure da quelli di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Perfino una significativa quota di elettori leghisti e pentastellati valuta positivamente quel governo che proprio loro dovrebbero soppiantare.

E la performance finale dello stesso Gentiloni appare ancora più positiva: ben il 52% degli italiani gli dà un buon voto in pagella, un voto inferiore soltanto a quello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ma superiore ai due leader delle forze politiche uscite vincitrici dalle ultime elezioni, Matteo Salvini per la Lega e Luigi Di Maio per il M5s. Un gradimento così elevato appare di nuovo piuttosto sorprendente, considerando che il partito di riferimento del premier uscente, il Pd, ha ottenuto un risultato elettorale certamente non brillante.

Già viene rimpianto, il premier uscente. Benché sia stato “nominato” da Renzi, che oggi non gode certo di grande fiducia nel paese, benché sia stato inizialmente accostato ad un novello democristiano, benché la sua indole comunicativa non lo faccia assomigliare ad un trascinatore di folle, il paese ha imparato ad apprezzarlo, lentamente, giorno dopo giorno. Senza urla, senza strepiti, sempre in punta di forchetta, con la sua placida ironia, e forse proprio per questo, Gentiloni viene oggi giudicato uno dei migliori presidenti del consiglio che l’Italia abbia mai avuto.

Purtroppo è durato poco, forse troppo poco. Ma agli italiani, ci si può scommettere, mancherà molto nei prossimi turbolenti anni. A presto, Mr. President.