Media

Comunicazione politica: i libri da non perdere usciti nella prima metà del 2015

29 Giugno 2015

Il panorama internazionale dei volumi sulla comunicazione politica è sempre molto dinamico e variegato. In questa rubrica cercherò, anche grazie ai vostri suggerimenti (che vi prego di inviarmi via email), di proporre periodicamente una rassegna di quelli che mi sembrano più interessanti, oltre a presentare alcuni approfondimenti tematici.

Inizio dunque con i dieci volumi, fra quelli usciti nel 2015, che a mio parare non potete perdervi se siete interessati alla comunicazione politica. L’ordine di apparizione è rigorosamente alfabetico. Cliccando sulle copertine potete accedere alle pagine degli editori dove troverete un breve riassunto e informazioni supplementari. Come vedrete, gli argomenti spaziano dai media digitali alla riflessione sul giornalismo, dalle campagne elettorali alla politica estera, da studi focalizzati sulle elite ad altri incentrati sui cittadini e sui movimenti sociali.

Handbook of Digital Politics, a cura di Stephen Coleman e Deen Freelon, Edward Elgar.

News and Politics: The Rise of Live and Interpretive Journalism, di Stephen Cushion, Routledge.

Controlling the Message: New Media in American Political Campaigns, a cura di Victoria A. Farrar-Myers e Justin S. Vaughn, New York University Press.

Hacking the Electorate: How Campaigns Perceive Voters, di Eitan D. Hersh, Cambridge University Press.

Pax Technica: How the Internet of Things May Set Us Free or Lock Us Up, di Philip N. Howard, Yale University Press.

Do-It-Yourself Democracy: The Rise of the Public Engagement Industry, di Caroline W. Lee, Oxford University Press.

Groundbreakers: How Obama’s 2.2 Million Volunteers Transformed Campaigning in America, di Elizabeth McKenna e Hahrie Han, Oxford University Press.

Disruptive Power: The Crisis of the State in the Digital Age, di Taylor Owen, Oxford University Press.

The Civic Organization and the Digital Citizen: Communicating Engagement in a Networked Age, di Chris Wells, Oxford University Press.

The Politics of Common Sense: How Social Movements Use Public Discourse to Change Politics and Win Acceptance, di Deva R. Woodly, Oxford University Press.

Ho trascurato oppure omesso qualche volume importante? Probabilmente sì, anche perché la scelta di questi “magnifici dieci” è stata tutt’altra che facile. Attendo dunque le vostre segnalazioni e riflessioni nei commenti a questa pagina e via email.

Commenti

Devi fare login per commentare

Accedi

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi diventare un brain?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.