Ancora su Berlusconi sindaco

Blog largo ai Vecchi

Un tempo i giornalisti dicevano che la vera conferma di una notizia era la sua smentita. Non credo che sia così per la notizia della candidatura di Berlusconi a sindaco di Milano. Però, c’è sempre un però, oggi l’ex cavaliere si trova ancora sotto la mira delle procure, intensificata a quanto pare, dunque non ha interesse a esibire troppo grosse aspirazioni politiche. D’altra parte vuole vedere i risultati dell’operazione De Luca: se De Luca viene eletto impugnerà la legge Severino probabilmente su tre gradi di giudizio e nei tribunali amministrativi ancora più lenti dei tribunali penali. Anche se gli dessero torto ha anni di combattimento e di presenza sui giornali e di dichiarazioni di quello che vorrebbe fare ma non può.
Vedremo le elezioni di Milano sono ancora lontanucce e di mezzo c’è il successo ( o l’insuccesso) dell’Expo e tante altre piccole e grandi cose. Ma restano alcuni sondaggi fatti in modo grossolano che vedrebbero ad un primo turno Berlusconi superare Salvini per quanto riguarda la destra e un candidato dell’estrema sinistra ( ce ne sono molti basta scegliere, c’è persino Pippo Civati) superare per esempio Ambrosoli, per quanto riguarda la sinistra. Il secondo turno sarebbe in questo caso in discesa per l’ex cavaliere ma anche se dovesse battersi con Ambrosoli la partita non sarebbe chiusa in partenza.
Sono valutazioni astratte e fatte più per gioco che per altro e che probabilmente la Procura penserà ad azzerare al momento opportuno.
Noi, vecchi cittadini, ricordiamo, per rimanere nella storia e non degradare nella cronaca, sindaci come Negri e Caldara e, perchè no, come Tognoli e Bucalossi.