Parlamento
Il mestiere di Faraone? Con Cardinale in Sicilia, con Renzi nel resto del mondo
ROMA – La prima volta, quando si trovò davanti Matteo Renzi, all’epoca sindaco di Firenze, si vergognò di mostrare il curriculum. Lui, cresciuto nella “sinistra-sinistra” palermitana con un padre di nome di Rosario dirigente di peso della Cgil, si presentò semplicemente come “dirigente regionale del Pd siciliano e come consigliere regionale”. Sì, avete sentito bene. Non mise volutamente in bella mostra i gradi di “onorevole” del Parlamentino più vecchio d’Europa perché – raccontano agli Stati Generali – avrebbero lasciato trapelare il sapore di un “personaggio politico da rottamare”. Raccontano che alla prima Leopolda cui prese parte, quella del 2011 per intenderci prima di ogni cosa si volle fare una foto con “Matteo” per inviarla agli amici di Palermo, del quartiere San Lorenzo, increduli di vedere “Davide con Renzi”. Tanta acqua è passata sotto i ponti, e e ora Davide, da tre giorni, è addirittura sottosegretario all’Istruzione del governo Renzi.
Davide, se non si fosse ancora compreso, è Davide Faraone, renzianissimo di Sicilia, da qualche giorno sottosegretario all’Istruzione. Un volto nuovo nella Capitale, che nella Sicilia degli sprechi si comporta da vecchio arnese, piazzando fedelissimi negli assessorati che contano, e flirtando con vecchi democristiani come Totò Cardinale, già ministro dei governi D’Alema, e oggi super-dirigente del Pd. Dai modi dorotei quando si tratta di trovare una “quadra”, si spinse fino ad abbracciare un impresentabile come Francantonio Genovese, l’uomo che secondo i magistrati ha gestito in maniera clientelare la formazione professionale siciliana. Nonostante gli ammiccamenti vari, il Renzi di Sicilia non molla la corte di Matteo dalla Leopolda del 2011. E da quel dì attende, sempre con fedeltà, una chiamata per un posto di governo o di sottogoverno. Del resto, si domanda più di uno a Montecitorio, “prima di divenire parlamentare di cosa si occupava Davide?”. Risposta: “Era un consigliere regionale. E prima ancora un consigliere comunale”. E prima ancora?
Devi fare login per commentare
Accedi