Governo
Le notizie della settimana: una nuova (vecchia) legge e la tassa sui jukebox
Il palco negli ultimi giorni della settimana è quasi tutto per Silvio Berlusconi, assolto al processo Ruby-ter: “il fatto non sussiste”. Questo il risultato di un processo durato per undici lunghi anni, nel quale magistratura e politica si sono intersecate fino a stancare perfino gli appassionati del tema. Speriamo che oltre alla coda, purtroppo prevista ancora per qualche giorno, non venga sprecato altro inchiostro. Le dichiarazioni sono molte, le potete trovare e leggere ovunque, carta, social on-line, pareri favorevoli e contrari, di parte e non di parte, oltre naturalmente agli annunci dei protagonisti, parenti compresi. Chi sono i vincitori? Probabilmente nessuno, nemmeno noi che per undici anni abbiamo dovuto sopportare un clamore mediatico a dir poco eccessivo.
Lenzuolate sui risultati delle elezioni in Lombardia e Lazio, come è normale che sia.
Polemiche sulla decisione del Parlamento Europeo che ha approvato a maggioranza (non ampissima) l’accordo sul taglio delle emissioni di Co2 per le automobili e i veicoli commerciali leggeri, in pratica a partire dal 2035 non potranno essere più immatricolati veicoli a motore termico alimentati a benzina o a gasolio. Il rischio per l’industria è quello di avere ampie ricadute in termini occupazionali derivati dalla messa al bando della produzione dei motori endotermici; si parla di 70.000 posti di lavoro a rischio. Altro problema sarà la dipendenza dalla Cina, leader nella produzione di batterie e semiconduttori.
Gli eserciti russi e ucraini continuano ad affrontarsi a Bakhmut con grandi perdite di uomini e mezzi da entrambe le parti. Sembra che per i due leader questa città – non considerata strategica – sia diventata un ossessione. Secondo gli esperti per Putin sarebbe un conquista da mostrare al suo popolo prima dell’anniversario dell’inizio della guerra, Zelensky vorrebbe impedirgli di festeggiare l’eventuale conquista. Il tutto in una città, teatro da mesi di combattimenti sanguinosi, dove un’ipotetica conquista non segnerebbe nessuna svolta significativa per l’avanzamento nella regione del Donbass.
Le bizze del nostro fisco per sorridere un po’. Giovedì scorso leggendo un autorevole quotidiano economico mi sono preoccupato di dover corrispondere denari per il possesso di un vecchio jukebox, che conservo non per una passione vintage, ma perché è un ricordo dell’attività che mio padre svolgeva negli anni ’70. La notizia parla di una tassa che esiste da 20 anni, ma che non è mai stata applicata. Si tratta di un’imposta dell’8% su: calcio balilla, jukebox, biliardi e giostrine. L’agenzia delle dogane e dei monopoli nei giorni scorsi ne ha definito le modalità di applicazione. Sono salvo, per il mio Jukebox rigorosamente spento e non in uso in un pubblico esercizio, non dovrò sborsare nemmeno un euro, il problema sarà per quelli presenti nei bar ammesso che ce ne siano ancora… In questo caso il detto “meglio tardi che mai” è a dir poco fuori luogo.
Buon weekend
MONDO
Le forze russe avanzano lentamente prendendosi una rivincita dopo le sconfitte dello scorso autunno. Gli Ucraini tentano di resistere a Bakhmut cercando di risparmiare uomini e mezzi, per opporre resistenza all’avanzata russa nel Donbass.
Gli Usa invitano i propri cittadini ad abbandonare la Russia, potrebbero esserci arresti ingiustificati.
Terremoto in Turchia, i condomini crollati come carta, oltre 100 inchieste dopo il sisma. Tra Siria e Turchia i morti sono oltre 41.000.
La Russia ammassa i propri Jet al confine ucraino. Dispiega inoltre nel Mar Baltico navi e sottomarini con a bordo missili e testate nucleari.
In tilt i sistemi informatici di Lufthansa, disagi e cancellazioni.
CASA NOSTRA
Esternazioni di Berlusconi su Zelensky: “da premier non gli parlerei”. Imbarazzo di Tajani: !FI da sempre schierata a favore dell’indipendenza dell’Ucraina1. Disagio di Meloni che si recherà a Kiev in tempi strettissimi.
Berlusconi scaricato dal Ppe per le sue frasi sull’Ucraina. Meloni: “la nostra posizione in politica estera non cambia”.
Si chiude il Festival di Sanremo, trionfo di ascolti ma anche di polemiche. Una parte politica chiede un cambio alla futura conduzione, nonostante Amadeus sia legato da un contatto anche per l’anno prossimo. “Se mi mandano via? Me ne vado”.
La verifica sui vertici Rai dopo Sanremo è rimandata, se ci sarà un ricambio non sarà a breve termine.
Cospito riprende ad alimentarsi, non cerca il suicidio dichiara il suo legale. Per il Ministro Nordio, il carcere duro va mantenuto perché il detenuto è ancora pericoloso.
Margherita Cassano nominata a capo della Suprema Corte, sarà la prima donna al vertice della magistratura italiana.
L’attivismo di Sgarbi, sindaco, assessore, sottosegretario e ora consigliere regionale.
Assoluzione per Berlusconi al processo Ruby-ter, Forza Italia chiede una commissione d’inchiesta sulla giustizia, gelo di Fratelli d’Italia: “la questione non è sul tavolo”.
Per la commissione UE doppia procedura di infrazione per l’Italia: per il reddito di cittadinanza considerato non in linea in materia di libera circolazione dei lavoratori e per l’assegno unico e universale.
Il sottosegretario alla giustizia Dalmastro indagato per gli atti riguardanti Cospito. Minacce degli anarchici: “colpiremo a morte tre manager”.
Meloni salta l’incontro con la Presidente del Parlamento Europeo e la conferenza di Monaco per la sicurezza, per motivi di salute.
Record al Superenalotto per la sestina vincente, vinti 371 milioni da dividere tra 90 giocatori.
POLITICA
Regionali, vittoria netta del centrodestra, riconferma di Fontana in Lombardia, vittoria di Rocca nel Lazio. Crolla l’affluenza. Fdl primo partito, tengono Lega e FI, male il terzo polo e le opposizioni, 5S compreso.
Meloni: “dal risultato elettorale, il Governo ne esce rafforzato”.
Majorino vince nel città; bene a Milano, Brescia, Bergamo e Mantova. Moratti fuori dal Consiglio. A Roma torna il centrodestra dopo 10 anni, un terzo dei voti a Fratelli d’Italia che si conferma primo partito quasi ovunque.
In Lombardia si lavora per la formazione della giunta, Romano La Russa vicino alla vice presidenza. Bertolaso potrebbe lasciare l’incarico. Nel Lazio il vincitore Rocca pronto a tenersi la sanità.
Il New York Time su Giorgia Meloni: “nessuna svolta autoritaria, la leader italiana di estrema destra irrita l’Europa comportandosi bene”. Enrico Letta nel pezzo confessa: “Meloni è meglio di quanto ci aspettassimo”.
Dopo le regionali si apre la partita delle nomine degli amministratori delegati per le società partecipate dallo Stato.
Via libera del Senato al decreto mille proroghe, concessioni balneari prorogate fino al 2024, smart working fino a giugno. Dubbi del colle sui balneari.
ECONOMIA
L’Italia inizia il 2023 meglio delle attese, davanti a Francia e Germania, il Pil crescerà dello 0,8% inflazione in calo.
Dal 2035 stop a benzina e diesel, la decisione dell’Europa che vede contrari Ppe e Conservatori. Timori per l’occupazione.
Costituita a Palazzo Chigi una unità di missione apposita per l’attuazione del Pnrr con una forte impronta operativa
Superbonus: non sarà più possibile la cessione dei crediti a Regioni ed enti locali. Riguarda interventi in materia di recupero del patrimonio edilizio e di efficienza energetica per i quali i bonus restano comunque in vigore.
CULTURA
Presentata a Torino la 35esima Fiera del Libro, si svolgerà dal 18 al 22 maggio.
Si è aperta a Berlino la 73esima edizione della Berlinale con il collegamento del presidente ucraino Zelensky. Tra i film in gara solo un titolo italiano, Disco Boy, di Giacomo Abruzzese.
SPORT
Campionato: frena l’Inter, solo un pareggio contro la Samp, torna a vincere il Milan, il Napoli strapazza la Cremonese 3 a 0. La Juve batte la Fiorentina 1 a 0, sale l’Atalanta che vince contro la Lazio. Pareggio della Roma a Lecce.
Champions, il Milan batte il Tottenham di Conte per 1 a 0.
Europa League: Juve-Nantes 1 a 1; Salisburgo-Roma 1 a 0.
Conference League: Lazio-Cluj 1 a 0; Braga-Fiorentina 0 a 4.
INCHIOSTRO SPRECATO
Moric e Corona Junior, dalle liti sui social alla pace tra i quadri.
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