Governo
le notizie della settimana: qualcosa è cambiato… ma non è un film
Poco più di un mese fa tre leader europei, Draghi, Macron e Scholz salgono su un treno alla volta di Kiev, per incontrare Zelensky. Il viaggio diventa un summit vero e proprio per parlare di guerra, di Europa, situazione economica e non solo. Giusto risalto ne è stato dato dalla stampa italiana e internazionale. Le pagine dei giornali, questa settimana, hanno a lungo descritto invece la preparazione del vertice tra tre leader italiani del centro destra, per decidere la regola di chi dovrà essere candidato alla guida della coalizione in caso di vittoria, compresa la spartizione dei collegi. Leader diversi, argomenti diversi, quante cose sono cambiate in poco tempo, ad ognuno le proprie valutazioni.
A proposito di collegi, l’attuale legge elettorale crea molta confusione, la distribuzione dei seggi è un vero rebus e ci lascerà qualche conseguenza. La somma dei voti validi deve fare 100 se il centrodestra unito occupa il 45% nei sondaggi, vuol dire che mancano all’appello il 55% dei voti. Se togliamo il M5S, il centrosinistra è costretto ad allargare le alleanze per competere con il centrodestra. È importante però il Senato, che ridotto a 200 senatori raggiunge la maggioranza con 101. Se un solo partito raggiungesse il 30% (un exploit già successo) potrebbe fare una buona incetta di seggi e (quasi) governare il senato. La diminuzione del numero di senatori, con un sistema che non è cambiato, pone dei quesiti sulle maggioranze che diventano molto importanti per i partiti e molto complicate: sondaggi, distribuzione dei collegi, la parte uninominale, la parte proporzionale.. Un vero rebus. La diminuzione dei parlamentari e senatori comporta, inoltre, il fatto che i collegi diventino più grandi con la conseguenza che potrebbe venire a mancare il rapporto tra il deputato e il territorio di cui fa parte. Il potere di un parlamentare o di un senatore diventa quindi molto più forte perché rappresenta un collegio elettorale di più vaste dimensioni. Queste sono alcune cose che ereditiamo dalla diminuzione di un terzo dei rappresentanti in Parlamento con l’attuale sistema elettorale. Un ginepraio che ci terrà compagnia in estate.
Colpi bassi, battute e nostalgie:
Ombre Russe dietro la crisi (La Stampa)
Berlusconi a Meloni: abbiamo fatto cadere il Governo Draghi, potevi farci i complimenti… (Corriere della Sera)
Bersani: con i Cinque stelle proviamoci fino alla fine (La Stampa)
Buon weekend
MONDO
La Russia riduce le forniture di gas, l’Europa studia il tetto al prezzo del metano e sigla l’accordo sul taglio dei consumi al 15%, ma l’Ungheria vota contro.
Prima spedizione del grano, partenza dal porto di Chornomorsk a sud ovest di Odessa, Kiev scorterà le navi.
Piovono altri missili intorno a Odessa, preoccupazione per la partenza delle navi carghe di grano.
USA, quasi certa la candidatura di Trump nel 2024.
Nuova minaccia della Russia: “via le sanzioni o salta l’accordo sul grano”.
CASA NOSTRA
Attacco hacker all’Agenzia delle Entrate, rubati 78 giga di dati sensibili.
In Italia i consumi del gas si potranno ridurre solo del 7% perché si tiene conto delle importazioni dall’estero che pesano per oltre il 95%. I sacrifici per gli italiani saranno minimi, in inverno solo 1 grado e un’ora di calore in meno.
Cassa integrazione nei luoghi di lavoro con temperatura anche percepita oltre i 35 gradi, ok dell’Inps.
L’inflazione ci cambia la vita, Amazon rincara gli abbonamenti del 25%, aumentano anche Netflix, Dazn e Ryanair.
Dal Piemonte alla Puglia ondata di fenomeni violenti, pioggia grandine e venti record, pochi però i benefici per la siccità.
Emergenza nelle carceri italiane, sovraffollamento e caldo insopportabile.
Meloni invia segnali a Nato e alleati: noi garanti del sostegno a Kiev.
Lega: Spunta un dossier sul caso Russia, Salvini smentisce.
POLITICA
Cominciano le dichiarazioni dei leader dei partiti. Meloni: intesa sul Premier o la coalizione è inutile. Berlusconi: Presidente del Senato? Non mi interessa. Calenda: parlo con il PD ma a Palazzo Chigi deve andare Draghi, se indisponibile mi candido io. Conte: noi soli contro tutti, il PD ci ha messo le dita negli occhi. Letta incontra Di Maio e Sala.
Zingaretti si candida ad un posto in Parlamento: ma non mi dimetterò subito da Governatore.
Altri abbandoni in Forza Italia, lasciano le deputate Versace e Baroni, Gelmini e Carfagna in campo con Calenda.
Scintille tra Moratti e Fontana per la regione Lombardia. Lei: “attendo risposte”
Lui: “se si sente a disagio ci sono tante opportunità”.
Vertice del Centro Destra, vince la Meloni, passa la sua linea sul Premier: decide chi ha più consensi. Trovato l’accordo anche sui collegi, il 44% a Fdl, 32% alla Lega e il 19% a FI e Udc.
Letta dichiara: non ci sono veti su Renzi intanto dialoga con Calenda, Sala e Di Maio.
Grillo pone l’aut aut sul doppio mandato: “no a deroghe o lascio”, ma Conte smentisce.
ECONOMIA
SACE aiuta le piccole imprese colpite dalla crisi della guerra russo ucraina con SupportItalia.
Ultimo colpo di Draghi, Franco annuncia ai ministri: “meno deficit del previsto, abbiamo 14,3 miliardi per gli aiuti”. Il decreto anti inflazione prevede il ritorno del bonus da 200€, la proroga degli sconti in bolletta, proroga del calo delle accise sui carburanti.
Via libera finale alla legge sulla concorrenza, salvi i tassisti, respinto invece l’assalto dei balneari. Le concessioni scadranno il 31 dicembre di quest’anno ma è prevista una proroga di 12 mesi.
Il bonus da 200€ non sarà per tutti ma solo per coloro che sono stati esclusi dal primo decreto. Il Governo promette ai sindacati di aumentare la decontribuzione per i redditi fino a 35 mila euro. Non ci sono ancora risposte sulla riduzione dell’IVA.
La Fed alza ancora dello 0,75% i tassi di interesse
CULTURA
Debutta il 30 agosto la 79esima edizione della Mostra del cinema di Venezia
I Maneskin candidati agli MTV Video Music Awards 2022
Zucchero ha aperto lo show dei Rolling Stones in Germania.
Morto a 92 anni lo scrittore e critico Piero Citati.
SPORT
Gran premio di Francia la Ferrari di Leclerc finisce fuori strada al 18 giro quando era in testa. Il distacco con Red Bull si allunga
L’ex ferrarista Sebastian Vettel da l’addio alla formula uno.
Massimo Stano campione del mondo nella marcia 35 km, dopo l’oro conquistato a Tokyo 2021 sui 20 km.
INCHIOSTRO SPRECATO
Francesco Totti è andato via da casa, vive ufficialmente con Noemi Bocchi
Devi fare login per commentare
Accedi