Giustizia

Arrestato in Ungheria il negazionista fuggiasco Horst Mahler

15 Maggio 2017

L’estremista di destra tedesco Horst Mahler, 81 anni, aveva subito una condanna a 10 anni nel 2009 per istigazione all’odio razziale. Nell’estate 2015 però venne rilasciato anzitempo per una malattia grave, si parla di un diabete per cui avrebbe subito un’amputazione. Non smise peraltro di distinguersi con frasi antisemite ed alla fine dell’anno scorso la corte d’appello del Brandeburgo -competente perché Mahler scontava la pena nel carcere Havel- aveva cancellato la sospensione condizionale. Pur di non rientrare in carcere il 19 aprile Mahler si era quindi dato alla clandestinità.

 

La Taz ha riferito oggi una dichiarazione con cui il fuggiasco ha annunciato via internet venerdì di aver chiesto “al capo (in tedesco Führer) della nazione ungherese Viktor Orbán di concedergli asilo come rifugiato politico” e che “nella fiducia del senso di libertà del popolo ungherese” poneva “il proprio destino nelle mani del suo Governo”.

 

Quello su cui non ha contato è che la polizia ungherese lo ha invece arrestato, come riferisce lo stesso quotidiano citando il portavoce della seconda procura di Monaco Ken Heidenreich che aveva emesso un mandato di cattura. La Taz specifica che un portavoce del Governo ungherese ha negato che l’estremista abbia effettivamente presentato domanda di asilo e che comunque è giuridicamente escluso che nel caso lo facesse l’autorità per le immigrazioni se ne occuperebbe sostanzialmente.

 

Ex avvocato di sinistra aveva difeso Andreas Baader e Gudrun Ensslin dopo l’incendio di un grande magazzino per poi diventare nel 1970 un cofondatore delle RAF. Per rapina in banca ed avere aiutato Andreas Baader ad evadere fu condannato a 14 anni. Dopo il rilascio negli anni ’80 Mahler passò da un estremo politico all’altro ed aderì al partito neonazista NPD finendo per essere condannato dal Tribunale di Monaco per le sue continue esternazioni in cui ha negato l’olocausto. Nei commenti alla notizia apparsi nel forum dei lettori del primo canale televisivo ARD si ritrovano moti di incredulo scherno “il membro della NPD Mahler vuole chiedere asilo? Ma cosa ne pensa il suo partito dei rifugiati?” oppure “quando si propagano vedute antieuropee, chiedere proprio asilo in Europa?” Ora la giustizia tedesca potrà richiederne l’estradizione.

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