Finanza

Nell’era dei tassi negativi, Fideuram lancia FAI-Mercati Privati Europei

4 Novembre 2019

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In un contesto di tassi estremamente bassi la possibilità di includere investimenti alternativi all’interno dei portafogli degli investitori private può portare a un miglioramento del profilo di rischio/rendimento complessivo. Oggi più di un terzo delle obbligazioni governative globali presentano un rendimento negativo e le curve di rendimento dei titoli di Stato europei per la gran parte sono negative anche fino a 10 anni. La ricerca di un rendimento attraverso asset class alternative, quindi, è fondamentale.

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Il gruppo Fideuram – ISPB ha identificato, già da alcuni anni, l’importanza per i clienti di investire nei mercati privati e ha creato, a partire dal 2016, la gamma di prodotti Fideuram Alternative Investments, fondi di investimento alternativi che investono nei Private Markets. Si tratta di soluzioni d’investimento che permettono di slegarsi dalla logica “giornaliera” degli andamenti dei titoli quotati, puntando su investimenti di medio periodo, che pagano quindi un premio. Su periodi medio – lunghi, infatti, (5,10 e 20 anni), i rendimenti del Private Equity sono storicamente sempre superiori a quelli registrati dal mercato azionario.

Il recente fondo “FAI – Mercati Privati Globali” ha raccolto, dall’apertura del primo collocamento, oltre 530 milioni di euro ed è stato sottoscritto da più di 4.000 clienti, rivelandosi uno dei maggiori collocamenti mai effettuati in Italia su questa tipologia di investimento, in particolare tra quelli destinati al mercato retail. Fideuram Investimenti SGR ha così in programma il nuovo collocamento “FAI – Mercati Privati Europei” che investe a titolo permanente almeno l’85% delle proprie attività in quote del fondo di investimento alternativo italiano di tipo chiuso non riservato denominato Tikehau Mercati Privati Europei (Fondo Master). È una soluzione diversificata e multi-asset che consente di investire i propri capitali nei mercati privati, attraverso un portafoglio suddiviso tra differenti tipologie di investimento: partecipazioni di capitale, prestiti, investimenti immobiliari e “special opportunities”, opportunità di investimento che possono verificarsi in caso di eventuali dislocazioni dei mercati o realizzarsi sotto forma di finanziamento delle imprese in alcune condizioni particolari. Il fondo ha una durata di 9 anni con possibile proroga di ulteriori 3 anni e il periodo di investimento è di circa 4 anni, fase in cui la liquidità a disposizione del fondo verrà investita in una moltitudine di strumenti in un’ottica di breve termine per poi essere re-investita negli investimenti target. Le soglie di accesso sono fissate a € 100K. Dopo Partners Group e Neuberger Berman, per “FAI – Mercati Privati Europei” Fideuram Investimenti si avvale della collaborazione di Tikehau Capital, primario gestore europeo particolarmente noto ed apprezzato nel settore degli investimenti alternativi.

“FAI – Mercati Privati Europei” finanzia imprese localizzate in vari paesi europei, investendo tramite differenti strumenti e strategie: Private Debt che si concentrerà su finanziamenti di tipoDirect Lending; Private Equity in operazioni di Growth Equity e in società attive nel settore dell’Energy Transition; Special Opportunities in operazioni di finanziamento complesse; Real Estate, focalizzandosi prevalentemente su opportunità di sviluppo e riconversione di immobili. Il portafoglio, inoltre, sarà composto prevalentemente da investimenti diretti, ma potrà all’occorrenza investire anche in fondi.

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«Con la piattaforma di fondi Fai, Fideuram Alternative Investment, proponiamo alla nostra clientela upper affluent e private soluzioni di investimento nei mercati privati (ad esempio in private equity e private debt), tradizionalmente riservate al mondo istituzionale» ha commentato Fabio Cubelli, condirettore generale di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking. «Investire in strumenti finanziari non quotati, in questo periodo complesso, offre il grande vantaggio di attenuare la volatilità e diversificare, con attenzione e lungimiranza, il patrimonio verso strumenti meno correlati ai mercati quotati, senza rinunciare a un rendimento importante, con un rischio accettabile su un arco temporale di medio-lungo periodo. È questo il profilo che abbiamo scelto per il nostro paniere di prodotti alternativi, che consente impatti positivi sull’economia reale e dimostra che la clientela è disposta ad accettare orizzonti temporali più lunghi a fronte di una soluzione di altissima qualità».

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