Finanza

Intesa Sanpaolo gestirà le coperture sanitarie dei gruppi Fca e Cnh Industrial

2 Novembre 2020

La Divisione Assicurativa di Intesa Sanpaolo, attraverso Intesa Sanpaolo RBM Salute, si è guadagnata la gestione dei fondi sanitari integrativi contrattuali dei gruppi Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e CNH Industrial. In totale i fondi FASIF e FISDAF assistono circa 170 mila persone.

Il fondo FASIF si rivolge ai dipendenti, come operai, impiegati e quadri dei gruppi FCA e CNH Industrial e delle altre società che aderiscono, garantendo assistenza anche ai loro nuclei familiari. Il fondo sarà coperto integralmente dalla compagnia.

FISDAF, invece, si rivolge ai dirigenti in servizio e in quiescenza dei gruppi FCA e CNH Industrial e delle altre società aderenti, inclusi i loro nuclei familiari. La compagnia gestirà per loro la copertura integrativa contrattuale, ampliandone la portata su gran parte delle prestazioni previste fino a concorrenza della spesa sostenuta presso le strutture sanitarie convenzionate con il network messo a disposizione da Intesa Sanpaolo RBM Salute.

La selezione per il partner assicurativo dei due fondi sanitari del gruppo FCA e CHN ha visto prevalere Intesa Sanpaolo RBM Salute, che si è distinta per i livelli di servizio proposti nella gestione dei sinistri salute, la capillarità del network di strutture sanitarie convenzionate sul territorio e la gamma di servizi aggiuntivi.

Tra questi servizi c’è la possibilità di richiedere le prestazioni sanitarie assicurate direttamente attraverso il proprio smartphone; l’attivazione di uno sportello per la consegna delle pratiche di rimborso e dei moduli di richiesta di assistenza diretta FASIF presso i principali siti produttivi italiani di FCA e CNH e Industrial e presso la sede di Torino della Divisione Insurance Intesa Sanpaolo. Inoltre, sarà disponibile il servizio di patronato online, tramite sportello virtuale, con videochiamate riservate su prenotazione e la possibilità di accedere a tariffe scontate presso le strutture sanitarie convenzionate, anche per le prestazioni sanitarie non assicurate dalle due polizze sanitarie attivate da Intesa Sanpaolo RBM Salute per il FASIF ed il FISDAF, con il servizio XME Salute disponibile per i correntisti Intesa Sanpaolo. Infine saranno previsti servizi di trasporto sanitario, anche in emergenza, operanti sia in Italia che all’estero.

«Grazie a questo accordo – dichiara Nicola Maria Fioravanti, ad di Intesa Sanpaolo Vita e responsabile della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo – si rafforza ulteriormente una partnership con un grande gruppo internazionale come FCA, mettendo a disposizione le nuove competenze specialistiche, acquisite con l’integrazione di RBM Salute nel nostro Gruppo. Come Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo, in particolare, siamo onorati di poter offrire al personale e ai pensionati dei Gruppi FCA e CNH Industrial le nostre proposte assicurative a protezione della salute. Soluzioni che si caratterizzano per un alto livello di servizio, in linea con l’attenzione che il Gruppo Intesa Sanpaolo rivolge da sempre a tutti i propri clienti, famiglie e imprese».

La durata dell’accordo è quadriennale con facoltà di rinnovo differenziate per i due Fondi.

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