Finanza

Intesa Sanpaolo apre le sue sedi per il pranzo solidale nel mese di dicembre

28 Novembre 2019

Nel 2018, si stima siano oltre 1,8 milioni le famiglie in condizioni di povertà assoluta, con un’incidenza pari al 7,0%, per un numero complessivo di 5 milioni di individui (8,4% del totale). Numeri importanti, rilevati dall’Istat e diffusi nel suo ultimo rapporto che fotografa lo stato sociale del nostro paese. L’intensità della povertà, cioè quanto la spesa mensile delle famiglie povere è mediamente sotto la linea di povertà in termini percentuali, ovvero “quanto poveri sono i poveri”, si attesta nel 2018 al 19,4% (era il 20,4% nel 2017), da un minimo del 18,0% nel Centro a un massimo del 20,8% al Sud.

Nel mese di dicembre, in vista del periodo natalizio, Intesa Sanpaolo ha così deciso di offrire un pranzo solidale con musica e arte a duemila persone e famiglie in situazione di fragilità, aprendo peraltro numerose sue sedi in Italia. I dipendenti del Gruppo parteciperanno come volontari per accogliere gli ospiti stando con loro ai tavoli. Inoltre, contribuiranno con donazioni in buoni pasti e giorni di ferie i cui corrispettivi nei prossimi mesi andranno a sostenere mense ed empori solidali Caritas, proseguendo la vita del progetto oltre il mese di dicembre. La Banca incontra così simbolicamente in prima persona una parte dei beneficiari dei suoi tanti progetti filantropici che vedono ogni anno 3,5 milioni di interventi per garantire pasti, indumenti, medicinali e posti letto ai bisognosi.

Il progetto si svolge in dieci città: Torino, Milano, Padova, Vicenza, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Lecce. Le sedi che accoglieranno gli ospiti sono alcune delle mense regolarmente utilizzate dai dipendenti Intesa Sanpaolo, come la mensa del grattacielo di Torino, dove i bambini potranno intrattenersi con Pepper, il robot umanoide di Intesa Sanpaolo Innovation Center, e dove gli ospiti potranno accedere ai piani più alti per vedere la Serra bioclimatica e il panorama della città. Altre sedi sono le mense di via Lorenteggio a Milano, via Carlo Magno a Firenze, via del Corso a Roma e quella a Sarmeola di Rubano, Padova. A queste si aggiungono due dei tre musei del Gruppo – le Gallerie d’Italia – a Napoli e Vicenza, dove i partecipanti potranno seguire una visita guidata alle collezioni permanenti di Intesa Sanpaolo. A Genova, Bologna e Lecce, dove non vi sono locali del Gruppo adatti a ospitare l’iniziativa, il pranzo o la cena si svolgeranno presso alcuni istituti religiosi.

Il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro ha commentato: «Quest’anno come segno di particolare attenzione alle persone in difficoltà, Intesa Sanpaolo ha voluto offrire un momento di serenità a tanti ospiti nelle nostre sedi: per un giorno quelli che sono i nostri abituali luoghi di lavoro assumono un compito di accoglienza solidale con un ruolo diverso dal solito. I volontari sono tutte persone di Intesa Sanpaolo; tutti insieme abbiamo vissuto una giornata con un significato speciale».


Il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro a Torino, prima tappa del progetto “Noi Insieme: Natale 2019”

In tutte le tappe, si esibiranno gruppi musicali di ragazzi e bambini tra cui alcuni appartenenti al Sistema delle Orchestre e Cori Giovanili e Infantili promosso dai maestri Claudio Abbado e José Antonio Abreu. Ogni intervenuto riceverà un omaggio solidale acquistato presso l’azienda artigianale Melegatti, che sta uscendo dalla crisi, con alcune sorprese i più piccoli.

Il progetto, intitolato “NOI INSIEME: Natale 2019“, è realizzato dalla banca in collaborazione con la Caritas Italiana, le Caritas diocesane e le associazioni assistenziali collegate e vede il coinvolgimento degli studenti degli Istituti alberghieri salesiani. I gestori delle mense aziendali Intesa Sanpaolo hanno aderito all’iniziativa rinunciando al compenso economico per le proprie attività.

La prima tappa dell’iniziativa si svolgerà a Torino il 1° dicembre alla Mensa Grattacielo Intesa Sanpaolo; il 7 dicembre sarà la volta di Genova all’Istituto Pavoniano Frassicomo, poi Firenze (8 dicembre, Mensa Intesa Sanpaolo), Napoli (9 dicembre, Gallerie d’Italia), Roma, (14 dicembre, Filiale Intesa Sanpaolo), Milano (15 dicembre, Mensa Intesa Sanpaolo), Bologna (21 dicembre, Istituto Salesiano della Beata Vergine di San Luca), Padova (22 dicembre, Mensa Intesa Sanpaolo), Lecce (22 dicembre, Istituto Marcelline) e infine Vicenza (23 dicembre, Gallerie d’Italia).

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