Finanza
Intesa Sanpaolo, al via partnership con Google e TIM. Accordo con Confcommercio
Una parte rilevante del sistema informativo di Intesa Sanpaolo migrerà sui servizi cloud di Google e si appoggeranno sui Data Center italiani di TIM a Milano e Torino. L’accordo trarrà vantaggio dalla creazione di due Google Cloud Region a Torino e Milano, su cui Intesa Sanpaolo costruirà i propri servizi digitali. Le Google Cloud Region saranno costruite all’interno dei Data Center di TIM. Il progetto, che è stato sottoposto al vaglio delle autorità competenti come previsto dalla normativa, prevede l’apertura a Torino di un’innovativa infrastruttura tecnologica per l’erogazione dei servizi Google Cloud e la creazione di un importante centro dedicato all’intelligenza artificiale, alla formazione e al sostegno professionale delle start up attraverso iniziative da definirsi insieme tra Intesa Sanpaolo, Google e TIM. «I servizi di Google Cloud nelle Cloud Region consentiranno alle famiglie e alle imprese italiane di tutte le dimensioni di usufruire dei vantaggi tecnologici ed economici del cloud computing in modo sicuro e sostenibile, dando un contributo decisivo all’accelerazione della digitalizzazione del Paese», spieg ala banca.
Per Massimo Proverbio, Chief IT, Digital & Innovation Officer di Intesa Sanpaolo, ha detto che «grazie a questo importante accordo, Intesa Sanpaolo accelera il suo percorso per diventare una vera e propria Digital Company; l’accordo ci consentirà di servire, sempre più rapidamente, famiglie e imprese con strumenti innovativi, facili da usare in linea con le crescenti esigenze di digitalizzazione del Paese». Secondo Carlo D’Asaro Biondo, Executive vice president – Partnerships, Alliances and TIM Cloud Project, «gli accordi firmati oggi con Intesa Sanpaolo e Google Cloud rappresentano un importante passo avanti all’interno del più ampio progetto che TIM sta realizzando nell’ottica di dotare il Paese delle infrastrutture digitali adeguate a far crescere le nostre imprese. Grazie ai nostri Data Center e ai recenti investimenti in soluzioni cloud e servizi professionali siamo convinti di poter contribuire in maniera significativa all’abilitazione di nuovi servizi che semplificheranno la Pubblica Amministrazione e il modo di fare impresa, accelerando al tempo stesso la diffusione della cultura digitale a tutti i livelli». Soddisfazione espressa anche da Fabio Fregi, Head of Google Cloud Italy: «Il cloud di Google è risultato il più idoneo a garantire l’estrema affidabilità richiesta ad una banca sistemica. Riteniamo che i servizi e le infrastrutture cloud possano supportare l’evoluzione del sistema industriale, bancario e pubblico italiano e le due Cloud Region di Google potranno sostenere la crescita digitale ed economica del nostro paese nei decenni a venire, al servizio delle aziende italiane che vorranno perseguire obiettivi di trasformazione come Intesa Sanpaolo».
Accordo Intesa Sanpaolo Confcommercio per altri 3 miliardi
Sempre oggi, Intesa Sanpaolo ha raggiunto un nuovo accordo con Confcommercio Imprese per l’Italia per ampliare con ulteriori 3 miliardi di euro il supporto di 2 miliardi già messo in campo nel mese di marzo per le imprese associate. La partnership rientra nell’ambito del consolidato e storico impegno a favore del tessuto imprenditoriale italiano che, in piena emergenza sanitaria, si è rafforzato per far fronte alle immediate esigenze di liquidità. Nel dettaglio, Intesa Sanpaolo condividerà da oggi con gli associati Confcommercio proposte che prevedono finanziamenti della durata di 18 mesi meno un giorno, di cui 6 di pre-ammortamento, finalizzati anche ad anticipare i crediti di imposta che matureranno sugli affitti e finanziamenti fino a sei anni, con preammortamento di 24 mesi, per esigenze di liquidità a fronte della riduzione di fatturato. Le soluzioni di finanziamento potranno essere abbinate alle misure del Decreto Liquidità per l’accesso al Fondo Centrale di Garanzia e alla Garanzia Italia di Sace. Il primo gruppo bancario italiano, inoltre, estenderà fino a giugno 2021 agli associati Confcommercio i benefici dell’accordo per accedere ai portafogli di finanziamento tranched cover del valore di 100 milioni di euro per favorire gli investimenti e supportare fabbisogni di liquidità a condizioni vantaggiose, mentre sarà estesa a fine 2021 la convenzione che riguarda la restituzione delle commissioni sulle transazioni fino a 10 euro effettuate tramite POS Intesa Sanpaolo. Per Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, «L’aggiornamento dell’accordo con Intesa Sanpaolo, partner storico della Confederazione, dimostra, ancora una volta, l’importanza della collaborazione tra banche e associazioni a favore delle imprese». Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, ha detto che «la crisi che ha colpito il commercio in questi mesi rischia di comportare un grave danno all’economia reale del nostro Paese e al Pil, per questo è necessario che il mondo del credito affianchi le misure governative di ristoro con strumenti finanziari mirati al supporto delle continue esigenze di liquidità degli esercenti e delle piccole e medie imprese del settore».
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