Finanza

Un fondo ad hoc per investire nei mercati finora riservati agli istituzionali

22 Ottobre 2018

Fino a oggi, almeno sul mercato italiano, investire nelle operazioni di private equity, infrastrutture, debito privato (non collocato cioè sui mercati pubblici), o sulle operazioni immobiliari era un’opportunità di fatto riservata ai soli investitori istituzionali, quali fondi sovrani, fondi pensioni, fondazioni, family office con patrimoni considerevoli.

Fideuram Investimenti – società di asset management di Fideuram – Intesa SanpaoloPrivate Banking – ha deciso di colmare questo vuoto, creando un prodotto di diritto italiano che punta proprio ad offrire alla clientela l’accesso ai cosiddetti “mercati privati”. Fideuram Alternative Investments (FAI) Mercati Privati Globali è un fondo multiasset, con focus su aziende e attivi di medie dimensioni, in quattro classi di investimento: private equity (aziende non quotate), private debt, private real estate e infrastrutture. In collocamento fino al 14 dicembre sulle reti Fideuram e Intesa Sanpaolo Private Banking, questo fondo, va detto subito, non è per tutti: l’obiettivo è di allargare la platea di quanti possano cogliere opportunità di investimenti fin qui accessibili solo a investitori istituzionali, FAI Mercati Privati Globali resta comunque un prodotto per una clientela particolarmente selezionata, o, come usa dire nel gergo dei private banker, “upper affluent”: la soglia minima di ingresso è di 100mila euro, certamente contenuta rispetto ai tagli da investitore istituzionale, ma pur sempre rilevante e viene prospettata una durata indicativa di 10 anni + eventualmente 3 per il completamento delle dismissioni.

«Ci sono tre caratteristiche che fanno di FAI Mercati Privati Globali un prodotto unico sul mercato – spiega Davide Elli, Head of Multimanager & Alternative Investments di Fideuram Investimenti Sgr (nella foto in alto). La prima è che si tratta di un prodotto che investe in quattro asset class, allocate in maniera efficiente, così da sfruttare le migliori opportunità che il ciclo di mercato offre. Secondo, si tratta di un prodotto a chiamata unica, il che semplifica notevolmente il processo di investimento. Terzo: dà accesso ai mercati privati globali anche a una clientela non istituzionale». Il manager, 39 anni, nel Gruppo Intesa Sanpaolo dal 2015, dopo una carriera in Aletti Gestielle, precisa che «per un portafoglio con queste caratteristiche l’obiettivo di rendimento netto stimato per gli investitori è compreso tra 6 e 9%». La stima è che le distribuzioni di capitale avverranno a partire dal quarto anno, con un obiettivo di rientro dall’investimento iniziale stimato al settimo anno.

In questa iniziativa, Fideuram Investimenti si avvale della collaborazione di Partners Group, primario operatore internazionale specializzato sui private market con masse gestite per 67 miliardi di Euro. «Con Partners Group abbiamo accompagnato con responsabilità i nostri migliori clienti nei mercati privati per creare nuove opportunità di rendimento e di diversificazione», conclude Elli. “Mercati Privati Globali”, infatti, arriva dopo che due anni fa era stato lanciato FAI Private Debt Opportunities e, poi, nell’agosto 2017, FAI Private Markets Insight Fund.

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