Finanza

Eurizon chiude il primo trimestre con utili netti per 100 milioni

8 Maggio 2020

Eurizon, la società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo specializzata ha chiuso il primo trimestre 2o20 con un utile netto consolidato di 100,2 milioni di euro. Il margine da commissioni si è attestato a 174,5 milioni di euro, con un rapporto cost/income inferiore al 20 per cento.

Il valore del patrimonio gestito si attesta a 312 miliardi di euro, in leggera crescita (+1%) rispetto a un anno fa. Dall’inizio dell’anno, a causa dell’effetto combinato di mercati e raccolta, si registra un calo del 7 per cento. La raccolta netta del periodo risente della situazione di emergenza eccezionale e dei conseguenti riscatti registrati da tutto il sistema, soprattutto nel mese di marzo, e risulta negativa per 3,8 miliardi di euro, anche se la società mantiene una quota di mercato stabile.

«Eurizon si conferma una realtà solida e resiliente anche di fronte a uno scenario eccezionale e imprevisto come quello che stiamo vivendo, grazie al contributo di tutte le colleghe e i colleghi. In una fase storica senza precedenti abbiamo mantenuto il focus sulla valorizzazione dei risparmi dei nostri clienti, garantendo al contempo continuità operativa e gestionale tanto in Italia quanto all’estero», ha dichiarato Saverio Perissinotto, amministratore delegato di Eurizon. «A ciò si aggiunge la stretta collaborazione con le reti di distribuzione del gruppo Intesa Sanpaolo, le altre reti di vendita e i clienti istituzionali, che hanno contribuito al conseguimento di risultati apprezzabili nel contesto attuale».

Eurizon beneficia del contributo positivo delle partecipazioni estere. In particolare, si registra un ottimo risultato in Cina, dove Penghua Fund Management ha raccolto 6 miliardi di euro con una crescita delle masse dell’8% da inizio anno. Il patrimonio gestito dalla società di Shenzhen arriva così a 89 miliardi di euro, portando il patrimonio complessivo gestito da Eurizon al di sopra dei 400 miliardi. Le masse delle tre strutture che rientrano nell’hub dell’est Europ (Slovacchia, Ungheria e Croazia)  sono pari a 3,2 miliardi di euro. Eurizon Capital Real Asset, controllata specializzata in investimenti alternativi, ha incrementato il patrimonio a 3,6 miliardi, grazie ad afflussi sui mandati esistenti.

Durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 la società si è attivata per salvaguardare la salute e la sicurezza del personale mantenendo la continuità dei servizi erogati . Inoltre, Eurizon ha contribuito allo sforzo globale per la gestione dell’emergenza con una donazione agli ospedali Fatebenefratelli Sacco di Milano e Papa Giovanni XXIII di Bergamo, per un contributo complessivo di 100mila euro, con l’obiettivo di dare immediato supporto per l’acquisto di apparecchiature necessarie.

 

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