Bonifici istantanei, dal Banco di Napoli i primi ordini in uscita

Dieci secondi per vedersi accreditata una somma bonificata? Da oggi si può. Il primo Istituto italiano a permettere ai clienti privati di accreditare un pagamento ultraveloce è stato il Banco di Napoli, banca del gruppo Intesa Sanpaolo. Le operazioni che sono state registrate ammontano a 2500 per un controvalore di circa 5 milioni di euro. Entro l’inizio dell’anno, peraltro, il servizio sarà esteso all’intera rete del Gruppo Intesa Sanpaolo.

L’operatività in uscita arriva a meno di dieci giorni dal lancio della piattaforma paneuropea degli instant payments di Eba Clearing che, una volta a regime, permetterà di raggiungere circa 600 banche europee di otto Paesi. Nei giorni scorsi Intesa Sanpaolo, Banca Sella e UniCredit erano state le prime tre banche italiane operative nei bonifici istantanei in entrata.

I bonifici ultraveloci si potranno effettuare sempre in tempo reale, anche di notte, di domenica e nei giorni festivi. Gli utenti, quindi i clienti, possono così, grazie al bonifico istantaneo, effettuare dei pagamenti immediati interbancari con accredito sul conto del beneficiario e conferma al pagatore, il tutto entro pochi secondi dall’ordine di bonifico.

Una vera e proprio rivoluzione in termini di comodità, semplificazione e velocità, anche se come ha sottolineato Stefano Favale, responsabile della Direzione Global Transaction Banking di Intesa Sanpaolo, «il bonifico istantaneo rappresenta solo il primo prodotto, e il più semplice, basato sulla nuova piattaforma; il vero valore sarà costruire dei casi d’uso che possano semplificare la vita ai cittadini». Stiamo parlando, ad esempio, degli acquisti tramite mobile, dato che oggi noi e i nostri smartphone siamo inseparabili.

Ma quanto costeranno ai clienti i bonifici ultraveloci? Il costo dell’operazione è ovviamente a discrezione di ogni banca. Fino a quando sarà in vigore il limite di 15 mila euro Intesa Sanpaolo applicherà al servizio un costo fisso pari a 1,6 euro (0,60 euro oltre al costo ordinario Sepa online ossia un euro). In una seconda fase il costo invece scenderà allo 0,004% con un limite massimo di 20 euro per transazioni fino a 500mila euro. Eseguire questo genere di bonifico con  UniCredit costerò 2,5 euro, mentre Banca Sella ad oggi ha previsto zero costi per gli instant payments dal conto online Websella, ma dal mesi di marzo applicherà una commissione di 2,30 euro.