Finanza
Banca Generali: a febbraio raccolta netta a 727 milioni
Mossa: “La qualità della raccolta commerciale e i nuovi inserimenti di professionisti d’alto livello riflettono un posizionamento sempre più distintivo e orientato al segmento Private, ulteriormente rafforzato dall’arrivo di Intermonte”
Banca Generali ha realizzato una raccolta netta di 727 milioni di euro a febbraio 2025, per un totale da inizio anno di 1.116 milioni, con un incremento del 6 per cento rispetto all’anno precedente. Il periodo ha visto crescere significativamente il livello di liquidità e l’attenzione per il gestito, nel confronto con lo stesso periodo dello scorso anno.
Le soluzioni gestite sono state pari a 143 milioni di euro nel mese, per un totale di 267 milioni da inizio anno (+187 per cento a/a). I contenitori finanziari e assicurativi si confermano il prodotto maggiormente richiesto con 115 milioni nel mese (186 milioni da inizio anno). I fondi registrano una raccolta positiva (28 milioni nel mese, 81 milioni da inizio anno), grazie al contributo dei fondi di casa (42 milioni nel mese, 110 milioni da inizio anno) che più che compensa i deflussi dai fondi di terzi. La raccolta assicurativa nel suo complesso conferma il cambio di passo con 85 milioni raccolti nel mese (+113 per cento a/a).
Gli asset under investment nel loro complesso risentono della domanda di consulenza evoluta su AUC & banking che si è fermata rispetto allo scorso anno (deflussi nel mese per 33 milioni a confronto dei +223 milioni dello scorso anno) per effetto del progressivo riposizionamento dell’eccesso di risparmio amministrato verso soluzioni gestite.
I flussi negli altri attivi sono stati pari a 553 milioni nel mese (789 milioni da inizio anno, +45 per cento), in crescita rispetto all’inizio del 2024 per la maggiore liquidità proveniente dall’acquisizione di nuova clientela, le scadenze dei titoli in portafoglio e prese di profitto.
“Un risultato molto positivo in termini di raccolta netta e soluzioni di risparmio gestito soprattutto se considerata la stagionalità della prima parte dell’anno e il focus prevalente sulla crescita dei volumi – ha commentato l’amministratore delegato Gian Maria Mossa– La qualità della raccolta commerciale e dei nuovi inserimenti di professionisti d’alto livello riflettono un posizionamento sempre più distintivo e Private, ulteriormente rafforzato dall’arrivo di Intermonte. Nonostante il contesto resti incerto per le crescenti tensioni geopolitiche, i segnali di rallentamento economico e la maggiore volatilità dei mercati rimaniamo ottimisti sulle prospettive dei prossimi mesi grazie alla qualità della nostra rete ed alla forza della diversificazione e personalizzazione delle soluzioni di investimento”.
Devi fare login per commentare
Accedi