Bollette

Quel palo della luce che ci fa perdere 700 milioni in Sicilia

7 Aprile 2015

Un unico palo, di una linea elettrica lunga 140 km, viene sequestrato dalla magistratura.

Viene sequestrato perché è finito in un’area protetta anzi è l’area protetta ad essersi allargata nel tempo, tanto da abbracciarlo.

La costruzione della linea elettrica ci è costata  700 milioni di euro, finiti negli oneri di sistema delle nostre bollette, ma la linea non può funzionare senza il maledetto palo.

Non utilizzare la linea elettrica ci costa quasi 700 milioni di euro ogni anno perché la linea è stata costruita per  trasmettere energia, più a buon mercato, alla Sicilia.

Trasmettere energia alla Sicilia, con quella linea di trasmissione, ridurrebbe le bollette di tutti noi perché il prezzo dell’energia elettrica siciliana è il 30% più caro della media nazionale e le bollette di tutti ne risentono.

L’iter burocratico per la costruzione della linea è iniziato nel 2003, quando c’erano certi vincoli ambientali che poi si sono modificati, il maledetto palo è così finito nel mirino degli ambientalisti che ne hanno chiesto e ottenuto il sequestro “sine die”.

Auspicato un immediato ricorso in Cassazione per ottenere il dissequestro del maledetto palo.

Attendiamo con ansia e intanto vediamo il filmato

www.edoardobeltrame.com

 

Commenti

Devi fare login per commentare

Accedi

Gli Stati Generali è un progetto di giornalismo partecipativo

Vuoi diventare un brain?

Newsletter

Ti sei registrato con successo alla newsletter de Gli Stati Generali, controlla la tua mail per completare la registrazione.