In Italia si fa così/2 – le energie rinovabili

Questo non è un intervento contro le energie rinnovabili, ma contro il metodo utilizzato per incentivarle.

I primi devastanti effetti iniziano a manifestarsi.

Le bollette pagano 12, 6 miliardi di euro all’anno la componente A3; di questi, 10,5 vanno alle energie rinnovabili, e sarà così per i prossimi 15/20 anni.

Fin tanto che  la domanda di energia elettrica aumenta, e tutti la compriamo dalla rete, va tutto bene ma quando la domanda cala e sono sempre più numerosi quelli che decidono di prodursi l’energia che consumano, la componente A3 rimane a carico solo di quelli che la comprano dalla rete,che alla fine non riescono più a pagarla.

Non occorreva essere dei profeti per prevedere una situazione simile, bastava fare quattro conti prima, per evitare il peggio dopo.

E’ del tutto evidente che lo sviluppo dell’energia rinnovabile nel nostro paese è stato impostato e perseguito con grande leggerezza e, dopo dieci anni, si cerca ora di mettere qualche pezza agli errori.

Monti aveva stabilito un limite annuo massimo agli incentivi e Renzi cerca ora di spalmarli su un periodo più lungo.

Ma sembra tardi per intervenire: ci sono quelli che hanno investito, e che si opporranno in tribunale allo spalma-incentivi, quelli che lavorano nel settore, che vedono ridursi le opportunità e quindi continuano a dire che fare un impianto comunque conviene, quelli che hanno capito che se non lo fanno pagheranno l’energia un salasso e finalmente quelli che non lo possono fare e che pagheranno una quota di A3 sempre maggiore.

Altra prova evidente di come si lasciato sviluppare questo settore, in totale anarchia, è che i primi produttori di energia fotovoltaica incassano una tariffa anche di dieci volte il prezzo dell’energia all’ingrosso (quello della borsa elettrica ) e la incassano indipendentemente dal fatto che l’energia che producono venga  utilizzata; la possono riversare in rete solo perché incassano.

E chi ha permesso questo sfacelo ?

Hanno investito anche 5000 €/kW installato; per carità, avevano fatto i conti che, a quel tempo tornavano. Il boom è stato tale che il prezzo dei pannelli si è più che dimezzato e ancora i conti tornavano.

Ma allora a chi conveniva ? Perché continuano a dirci che le rinnovabili hanno abbassato la bolletta ? E’ una palla colossale!

Valeva la pena produrre tutta questa energia rinnovabile ben oltre quanto imposto dalla UE?

Possibile che non ci si sia resi conto  che così facendo si ammazzava il settore termoelettrico, che con il “capacity payment , manteniamo con le bollette anche se non produce.

La situazione è tragica, e sta in piedi solo fino a quando tutti pagano le bollette.

E se non le pagano più, che succede?

www.edoardobeltrame.com

(…continua…)