UE
Tsipras rinnova richiesta proroga aiuti – Pubblicata ultima proposta Ue
Dopo l’annuncio del referendum sulle proposte dei creditori da parte del governo greco e l’interruzione delle trattative, oggi la Bce ha congelato la liquidità di emergenza (ELA) alle banche greche: i finanziamenti vengono mantenuti ai livelli attuali (circa 89 miliardi) ma non vengono aumentati. La decisione di Francoforte ha costretto, questa sera, le autorità greche ad adottare misure di restrizione sui movimenti di capitale. Domani 29 giugno le banche e la Borsa di Atene rimarranno chiuse, e potrebbero non aprire fino all’indomani del referendum del 5 luglio.
Intanto, il premier greco Tsipras ha parlato alla televisione, invitando alla calma i suoi concittadini e rinnovando la richiesta di un’estensione del piano di aiuti fino al referendum.
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scorri per le ultime notizie – in aggiornamento
Proposta Commissione Ue-Bce-Fmi alla Grecia – versione 26 giugno ore 20 (pdf)
h 21:15 – Grecia, banche chiuse fino al 6 luglio (fonti)
Il Consiglio per la stabilità finanziaria della Grecia avrebbe raccomandato la chiusura delle banche per i prossimi sei giorni lavorativi, dice una fonte citata dalla Reuters. Se così fosse, o se si renderà necessaria alla luce delle reazioni che si avranno domani, la chiusura sarà prorogata fino al 6 luglio compreso (referendum indetto per il 5 luglio).
h. 21.05 – La Commissione Ue conferma di aver ricevuta la nuova richiesta greca di proroga del piano di aiuti
h: 20: 50 – Tetto ai prelievi bancomat di 50-60 euro al giorno fino al referendum (non ufficiale)
Secondo il canale tv Mega channel, verrebbe introdotto un tetto ai prelievi di 50-60 euro al giorno fino al referendum
h 20:45 – L’opposizione: annullare referendum, governo di unità nazionale
I leader dell’opposizione chiedono di non procedere al referendum e di formare un governo di unità nazionale.
h 20:30 – Telefonata Obama-Merkel: Per la Grecia di “importanza critica” restare nell’euro
Il presidente Obama e la cancelliera tedesca Angela Merkel hanno parlato oggi al telefono in relazione agli ultimi sviluppi in Grecia. I due leader, si legge in una nota della Casa Bianca, «concordano che è criticamente importante fare ogni sforzo per ritornare su un sentiero che consenta alla Grecia di riprendere le riforme e crescere dentro l’eurozona».
h. 19:50 – Tsipras in tv: appello alla calma, controlli sui capitali, nuova richiesta di proroga a Ue
Il premier greco Alexis Tsipras sta rivolgendo un messaggio ai suoi concittadini. Ecco i passaggi salienti
- Abbiamo oggi l’opportunità di dimostrare al mondo intero che il diritto può vincere. L’unica cosa che dobbiamo temere è la paura stessa
- La dignità del popolo greco di fronte al ricatto e all’ingiustizia manda un messaggio di speranza e orgoglio a tutta l’Europa
- Chiedo al popolo greco di mantenere la calma
- Le pensioni e i salari sono al sicuro, così anche i depositi nelle banche
- La Banca centrale greca è stata costretta a introdurre controlli sui capitali
- È stata inviata di nuovo alla Commissione Ue e all’Eurogruppo una richiesta di proroga del piano di aiuti (oltre la scadenza del 30 giugno e in vista del referendum del 5 luglio, ndr)
- Il rifiuto dei creditori di estendere il piano di aiuto, costringendo le banche a chiudere, renderà i greci più determinati a votare no alla proposta delle istituzioni Ue e Fmi
h. 19.00 – Banche e Borsa di Atene chiuse lunedì 29 – Prosegue corsa ai prelievi
Il Consiglio per la stabilità finanziaria della Grecia ha deciso che lunedì 29 banche e Borsa resteranno chiuse. La decisione era inevitabile dopo che la Bce ha deciso di non fornire liquidità aggiuntiva alle banche greche, e potrebbe essere prorogata nei prossimi giorni.
Intanto, si allungano le file ai bancomat: nel timore di rimanere senza pagamenti, la gente sta cercando di prelevare il più possibile.
h 16.30 – La Commissione Ue pubblica l’ultima proposta dei creditori alla Grecia (pdf)
«Nell’interesse della trasparenza e per informazione del popolo greco», il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha pubblicato la proposta concordata fra le tre istituzioni creditrici (Commissione Ue, Bce e Fmi), che tiene conto delle proposte delle autorità greche dell’8, del 14, del 22 e del 25 giugno, così come dei colloqui a livello politico e tecnico dell’ultima settimana (qui il comunicato ufficiale della Commissione Ue con link all’ultima versione del piano).
Il pacchetto include misure su Iva e altri tributi, riforma delle pensioni, riforma della pubblica amministrazione e sull’esazione delle imposte, nonché interventi su liberalizzazioni e privatizzazioni.
L’annuncio è stato diffuso personalmente da Juncker con un doppio tweet in inglese e in greco. Nel comunicato della Commissione si legge che «né quest’ultima versione del documento né un abbozzo dell’accordo complessivo sono stati formalmente definiti e presentati all’Eurogruppo [di sabato 27 giugno, ndr] a causa della decisione unilaterale delle autorità greche di abbandonare le trattative la sera del 26 giugno 2015».
Proposta Commissione Ue-Bce-Fmi alla Grecia – versione 26 giugno ore 20 (pdf)
h 15:00 – Atene, riunione d’emergenza del Consiglio per la stabilità finanziaria
Si riunisce il Consiglio per la stabilità finanziaria della Grecia, per discutere della situazione del sistema bancario greco. Lo ha riferito lo stesso Varoufakis, di cui fa parte, fra gli altri, anche il governatore della Banca centrale Yannis Stournaras.
h 14:35 – Varoufakis: «Possibile chiusura delle banche lunedì»
Il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis ha detto alla Bbc che il suo governo sta considerando l’ipotesi di imporre limiti ai prelievi di capitali. Viene inoltre valutata la chiusura delle banche lunedì 29.
h 14:30 – Bce determinata a sostenere euro
Nel comunicato diffuso al termine della riunione del consiglio direttivo, la Bce si è detta «determinata a usare utti gli strumenti disponibili nell’ambito del suo mandato» per assicurare stabilità finanziaria. «Continuiamo a lavorare a stretto contatto con la Banca di Grecia e con forza sosteniamo l’impegno degli Stati membri ad agire per affrontare le fragilità delle economie dell’area dell’euro», ha dichiarato il presidente della Bce Mario Draghi.
h 14:30 – La Bce conferma liquidità alle banche greche ma non aumenta il tetto
Il consiglio direttivo della Bce, riunito domenica 28 giugno, ha preso atto della decisione del Governo greco di indire un referendum sull’accettazione della proposta dei creditori (Commissione e governi Ue, Fmi e la stessa Bce) e della interruzione delle trattative.
La Bce ha deciso di mantenere la liquidità di emergenza (ELA) alle banche greche «ai livelli di venerdì 26 giugno» (circa 89 miliardi di euro). In altri termini, non saranno forniti finanziamenti aggiuntivi, il che pone le banche elleniche in una situazione ancora più difficile, alla luce della corsa al contante che prosegue da mesi e si è intensificata ieri, dopo l’annuncio del referendum nella notte fra venerdì e sabato. L’istituto presieduto da Mario Draghi, che ha detto di «continuare a lavorare a stretto contatto con la Banca di Grecia», ha aggiunto di essere pronto a «rivedere la decisione», senza tuttavia precisare quando e in che circostanza.
h 2:00 Il Parlamento greco approva il referendum sul piano di salvataggio proposto da Ue-Bce-Fmi
Nella notte il Parlamento ha approvato la proposta del governo di indire un referendum sull’accettazione del piano di salvataggio proposto dalle istituzioni europee e Fmi. La consultazione, approvata con 178 voti a favore e 120 contro, si terrà il 5 luglio.
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