Germania

Germania, il Governo perde pezzi di consenso

3 Agosto 2018

La agenzia di rilevamenti Infratest dimap svolge per conto della televisione pubblica ARD regolarmente dei sondaggi del corpo elettorale. L’ultimo Deutschland trend diffuso il 2 agosto registra avvisaglie di una crescente polarizzazione degli elettori.

Se si votasse ora per il rinnovo del Governo federale secondo il sondaggio l’Unione dei partiti cristiani della Cancelliera scenderebbe al 29%, con gli alleati socialdemocratici che resterebbero al 18%. Il Governo non arriverebbe così più a raggiungere la maggioranza. Per contro i riottosi populisti della Alternative für Deutschland sarebbero direttamente alle spalle della SPD con il 17% delle preferenze (e la sua esponente di punta Alice Weidel al 12% con un + 3% nelle preferenze personali rispetto a marzo). I liberali perderebbero un punto percentuale e finirebbero al 7% ed i Linke resterebbero al 9% (anche se la sua portavoce Katja Kipping col 22% ha un + 3% di simpatie rispetto a giugno). Gli unici a recuperare un punto percentuale come la AfD sono specularmente i Verdi che si attesterebbero al 15%. È vero che è un sondaggio con limitata rappresentatività, avendo considerato solo le risposte raccolte in 3 giorni da un campione di appena 1508 elettori, però segnala un profondo malcontento per l’attività del Governo. Alle domande degli intervistatori infatti solo in tema di lotta alla criminalità il Gabinetto di Angela Merkel raccoglie la approvazione di almeno il 47% del campione, ma per contro il 50% è scontento anche in questo settore.

Se questi indici potrebbero far apparire che la società tedesca starebbe scivolando inesorabilmente a coronare presto la AfD come secondo partito, un piccolo segnale in controtendenza si raccoglie nel rifiuto di due associazioni di impegno sociale, la Moabit Hilft attiva a favore dei rifugiati e la Kasimir che noleggia gratuitamente a Colonia delle bici con un vano di carico, di accettare il premio Nachbarschaft (vicinato) della fondazione nebenan.de (che pure significa accanto) perché il patronato alla cerimonia era sotto l’egida del Ministro degli Interni Horst Seehofer, accusandolo di essere responsabile di provocare una divisone nella società. Quest’ultimo piccato ha poi ritirato il suo appoggio alla consegna del premio rivendicando la propria tolleranza, empatia ed apertura nell’esercitare il mandato ministeriale. La Baviera guidata dal suo partito, d’altronde ha avviato una politica di rigore nei confronti del fenomeno migratorio, tra l’altro rimettendo in campo la polizia di frontiera, anche con l’evidente intento di recuperare -inefficacemente- gli elettori persi in favore della AfD. Il sondaggio Infratest dimap dà la popolarità di Horst Seehofer in netto calo: 20 punti percentuali in meno da maggio ad agosto, i sondaggisti gli attribuiscono ora appena il 27% di simpatie.

La tenuta dei Verdi nel sondaggio è invece da ricercare forse proprio nella loro capacità di profilarsi contro la politica di allargamento dei Paesi ritenuti sicuri per effettuare i respingimenti, come da tempo il Governo annovera ad esempio l’Afghanistan che in effetti è ancora tutt’altro che pacificato ed ora vorrebbe fare anche con altri, come la Tunisia, dove si ha notizia di casi di tortura (si veda https://www.amnesty.org/en/countries/middle-east-and-north-africa/tunisia/report-tunisia/).

Il 74% degli intervistati si è dichiarato per nulla o poco soddisfatto dall’azione complessiva del Governo. Non va meglio guardando ai singoli settori: il 76% si è dichiarato scontento della politica sanitaria, il 67% di quella pensionistica e sociale, il 57% degli scarsi sforzi verso la digitalizzazione, 65% dei mancati progressi nella politica ambientale ed il picco di insoddisfatti del 77% è emerso in tema di gestione dell’immigrazione. Per l’operato del Governo il sondaggio della ARD segna dunque una pioggia di critiche. Figurativamente -facendo qui una digressione- un po’ come quella dei pezzi degli aerei che in una risposta ai Verdi ha dovuto ammettere cascano dai velivoli in volo. Negli ultimi dieci anni sono stati registrati 408 episodi, 57 ascritti all’aviazione civile e 351 ad aeromobili militari. Anche se per le forze armate tedesche, che cercano di reclutare con successo nuove reclute pure ricorrendo alla video serie Die Springer su You Tube, nell’ultimo anno ci sarebbe stato un calo statistico del 45% degli incidenti, mentre nell’aviazione civile nel 2017 si sono registrati 13 episodi e nel 2008 (ma anche nel 2016) erano stati appena 3. I pezzi caduti dal cielo qualche volta sono stati piccoli, dal peso di 20 grammi, e pur considerandone l’accelerazione gravitazionale quasi innocui, ma non sempre. La ARD ha riportato che da un velivolo è caduta la copertura delle turbine di 12 chili ed un aereo militare una volta ha perso il carico di munizioni per l’esercitazione; nel 2014 poi, all’aeroporto di Francoforte, un velivolo ha addirittura perso un alettone di atterraggio di oltre 4 metri quadrati e mezzo.

Per restare nel parallelo, l’Unione CDU/CSU di Angela Merkel deve correggere la rotta per non perdere ancora pezzi sempre più pesanti di consenso ed essere cannibalizzata dalla AfD fin dalle prossime prove elettorali regionali, dapprima in Baviera il 14 Ottobre e poi in Assia il 28. Lo si vede anche nelle riposte sull’integrazione dei rifugiati, mentre nei confronti di coloro che sono in Germania da decenni il 62% ritiene essa sia riuscita, nei riguardi di coloro che sono arrivati negli ultimi anni -incuranti del fatto che l’integrazione effettivamente è un fenomeno di più generazioni- il 68% del campione indica che il Governo non è stato capace di garantirla. Ancorché si debba registrare come il 64% degli intervistati al contempo ammetta che il razzismo in Germania è un problema.

Unica consolazione per Angela Merkel è che, secondo il sondaggio, il suo calo di prestigio personale tra gli elettori tra maggio ed agosto è stato tutto sommato contenuto passando dal 51 al 46% e che almeno due suoi Ministri, seppure entrambi della SPD, Heiko Maas (esteri) e Olaf Scholz (finanze e vice-cancellierato) guadagnano nelle simpatie degli elettori rispettivamente l’8 e 2% di consensi personali in più per il loro operato.

Immagine di copertina: Pixabay, https://pixabay.com/it/bandiera-germania-nazionalità-3504961/

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