Medio Oriente
Tutto quello che possiamo fare con un drone, dalla guerra a un film porno
Nella quarta serie di Homeland compaiono i droni come tecnologia militare avanzata usata dalla Cia in caso di bombardamenti e spionaggio dei nemici. Tutta la semplicità con cui questi droni volano per i cieli del Pakistan (la serie si apre proprio con una bomba sganciata da un drone sul luogo di un matrimonio per uccidere un terrorista), fa venire alla mente umana insane curiosità, del tipo: è realistica tutta questa storia dei droni? Per quanto tempo un drone ha l’autonomia di volare? Come fa ad essere allo stesso tempo invisibile e preciso?
I primi modelli di droni (con cui intendiamo aerei senza pilota a bordo) emettevano un ronzio così fastidioso che ne segnò anche il nome: drone, in inglese, vuol dire proprio ronzio, rumore fisso e costante, e del resto la musica elettronica in stile drone si basa proprio su queste ripetizioni sonore. È come se i primi modelli di droni suonassero la musica di Tim Hecker. Oggi ovviamente la tecnologia si è evoluta e sono diventati silenziosi, sorvolano i cieli anche per 24 ore, e possono essere totalmente invisibili, come quelli utilizzati per sorvegliare il bunker di Bin Laden in Afghanistan.
Per quanto un drone sia una tecnologia che potenzialmente può fare di tutto, la cosa che veramente fa riflettere è che qualsiasi tipo di tecnologia sopraffina in un primo momento viene sempre fuori dall’industria e la ricerca militare. I soldi girano in guerra. Se il nucleare come fonte di energia oggi ci spaventa è perché la storia del nucleare è incredibilmente associata a quella delle bombe nucleari. Al drone sta succedendo un po’ la stessa sorte: la parola è associata alla guerra, alla ricerca di terroristi made in Usa, al governo Bush e soprattutto alle guerre ”intelligenti” di Obama, alla cattura di Bin Laden, ”ai bambini uccisi come videogame” come ha confessato un ex pilota americano. Del resto, se la chiamano ”guerra sporca” un motivo ci sarà, e ancora oggi i jihadisti dell’Isis invitano gli americani a scendere sul campo di battaglia a terra senza lanciare bombe come in un videogioco. In fondo la strategia militare di menare bombe all’aia in Siria è una non strategia.
Intanto però le aziende non stanno a guardare, e sperimentano metodi di consegna in tempi brevissimi grazie ai droni. Il primo a paventare l’idea di usare i droni come postini è stato Amazon, con un video che ci mostra il servizio Prime Air, anche se poi non si capisce come funzionererebbe in un tipico palazzo europeo: il drone arriverà direttamente dalla finestra o andrà verso la cassetta della posta per consegnare i pacchi?
Presto Google si è unito al trend con Project Wing, ma chi ha bruciato tutti sul tempo è la Dhl tedesca, che ha avuto i permessi in patria per consegnare medicine e merci nell’isola di Juist in Germania con i droni. Del resto è paradossale che, mentre autorizzano attacchi in giro per il mondo, gli Usa non riescano ancora a permettere la consegna delle merci in patria.
Più osè di tutti è però l’industria del porno: già Valentina Nappi aveva paventato l’idea di usare i droni per girare film porno, ma adesso la prima opera è realtà. Si intitola Drone Boning ed è ”diretto” dal filmaker Brandon LaGanke, che a proposito della pellicola ha dichiarato: ”il piano era di riprendere dei bellissimi paesaggi e mettere al loro interno delle persone che scopano”. Un docu-porno realizzato da un drone in pratica, dal motto ‘make porno not war’.
Numero di morti e feriti secondo il Bureau Investigative Journalism:
Pakistan 2004–2014
CIA Drone Strikes
Totale attacchi: 402
Attacchi di Obama :351
Totale morti :2,387-3,865
Civili morti:416-957
Bambini morti:168-202
Feriti:1,125-1,695
Yemen 2002–2014
US Covert Action
Attacchi droni confermati:70-82
Totale morti :356-523
Civili morti:64-83
Bambini morti:7
Feriti:78-196
Possibili altri attacchi droni:101-120
Totale morti:345-553
Civili morti:26-68
Bambini morti:6-11
Feriti:90-123
Altre operazioni sotto copertura:14-79
Totale morti:150-386
Civili morti:60-89
Bambini morti:25-27
Feriti:22-115
Somalia 2007–2014
US Covert Action
Attacchi droni:6-9
Totale morti:16-30
Civili morti:0-1
Bambini morti:0
Feriti:2-3
Altre operazioni sotto copertura:8-11
Totale morti:40-141
Civili morti:7-47
Bambini morti:0-2
Feriti:11-21
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