Geopolitica
Turchia, di nuovo tesi i rapporti con la Germania
Recep Tayyip Erdogan non ha potuto parlare via satellite ai circa 40.000 manifestanti riunitisi in suo favore domenica 31 luglio a Colonia per effetto di un divieto di urgenza pronunciata dalla Corte Costituzionale. Per il Governo di Ankara è stato inaccettabile ed oggi ha convocato il sostituto dell’ambasciatore tedesco nella capitale turca.
È uno scandalo per la democrazia ha dichiarato il portavoce del Presidente Erdogan Ibrahim Kalin alla agenzia turca Anadolu. Il Ministro della giustizia turco Bekir Bozdag via Twitter ha accusato la Germania di “severe ingiustificate discriminazioni ed ingiustizie” verso la popolazione turca residente; cita la televisione tedesca ZdF. Anche il Ministro dello Sport turco Akif Cagatay Kilic, intervenuto invece personalmente a Colonia, ha dichiarato che si aspetta una “giustificazione ragionevole per il divieto” e che è importante che “restiamo uniti … e mostriamo la nostra coesione all’esterno”, cita sempre la ZdF.
Alla marea di dimostranti riuniti in un mare di bandiere rosso bianche della Turchia è stato comunque letto un messaggio di Erdogan che ha lodato come il suo popolo si opposto al putsch. <Oggi la Turchia è più forte che prima del 15 luglio>. La lettura del discorso era stata preceduta da un minuto di silenzio per le vittime del fallito putsch contro il Governo di Ankara così come per i caduti nei recenti attentati in Germania e Francia.
Tra la Germania e Turchia i rapporti rischiano dunque di nuovo di inasprirsi. La Cancelliera Angela Merkel parlando innanzi alla stampa internazionale a Berlino giovedì 28 luglio aveva indicato che nelle reazioni al fallito putsch la Turchia è “chiamata all’invito alla proporzionalità”. Nelle ultime settimane in seguito al fallito putsch il Governo di Ankara ha fatto arrestare almeno 13.000 persone.
A Colonia ieri anche altre quattro dimostrazioni di segno diverso contro Erdogan, ciascuna con appena alcune centinaia di partecipanti, hanno tenuto impegnata la polizia. Quest’ultima ha dovuto sciogliere quella della formazione di destra Pro-NRW che è stata occasione di tafferugli.
Devi fare login per commentare
Login