Geopolitica
Quindi sospendiamo il redditometro?
Come ogni settimana ecco i fatti più importanti dei giorni passati
È morto il presidente dell’Iran, Ebrahim Raisi, che era a bordo dell’elicottero precipitato al confine con l’Azerbaigian. Nove le persone a bordo: il mezzo è completamente bruciato. Il primo vicepresidente iraniano, Mohammad Mokhber, in conformità con la costituzione del Paese, assumerà le funzioni del presidente Ebrahim Raisi. (QuotidianoNazionale)
La Presidente Meloni interviene in collegamento video alla manifestazione Europa Viva 24 di Vox, il partito spagnolo guidato da Santiago Abascal, a tre settimane dalle elezioni europee. La Premier ha difeso i valori “cristiani” del vecchio Continente, tornando sul tema di migranti e dell’identità di genere, ribadendo il suo no alla pratica “disumana” dell’utero in affitto. (Adnkronos)
Terremoto ai Campi Flegrei, paura anche a Napoli, scossa di magnitudo 4.4, la più forte degli ultimo 40 anni. A Pozzuoli 35 case sgomberate e tende in strada. Il sindaco Manzoni ha riunito d’urgenza il Centro Operativo Comunale ordinando la chiusura delle scuole. (Corriere della Sera)
L’Aja chiede l’arresto per Netanyahu e tre capi di Hamas per “crimini di guerra”. La richiesta è stata avanzata dal procuratore capo della Cpi, Karim Khan. Per il premier israeliano le accuse sono quelle di aver causato lo sterminio, aver causato la fame, e aver preso di mira i civili negando aiuti umanitari. Per i leader di Hamas invece si parla di sterminio, omicidio, presa di ostaggi stupro e violenza sessuale durante la detenzione. (Il Giornale)
Approvato il nuovo decreto ministeriale sul redditometro, nel mirino i redditi dal 2018 in poi. Lo strumento è basato su una metodologia aggiornata con dati Istat e delle associazioni dei consumatori. Ora considera spese presunte, risparmi e dati dell’anagrafe tributaria. Perplessità di Lega e Forza Italia. Per Fratelli d’Italia si tratta solamente di un aggiornamento di alcuni parametri. (Milano Finanza)
A poco meno di tre settimane dal voto europeo Le Pen chiude le porte ad Alternative fur Deutschland e fa sapere che non siederà più con il partito tedesco di estrema destra nella prossima legislatura. L’alleato italiano Matteo Salvini si accoda poco dopo. (Il Tempo)
La Premier Meloni ha dichiarato lo stop al Redditometro, la misura reintrodotta da un decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, con la firma di Maurizio Leo di Fratelli d’Italia. Tutto viene rimandato a dopo l’esito del voto per il parlamento europeo; a quel punto il governo vedrà come procedere con lo strumento con cui il Fisco dovrebbe, secondo le intenzioni, tornare a verificare le capacità di spesa dei contribuenti per risalire ai loro redditi. (Corriere della Sera)
L’Atalanta domina a Dublino e vince l’Europa League. La squadra di Gian Piero Gasperini compie l’impresa travolgendo il Bayer Leverkusen, che veniva da 51 partite consecutive senza sconfitta, grazie alla tripletta di Ademola Lookman. (La Gazzetta dello Sport)
Il presidente della Liguria, Giovanni Toti, ai domiciliari dal 7 maggio con l’accusa di corruzione, ha risposto per otto ore alle domande dei pubblici ministeri di Genova titolari dell’indagine, in un interrogatorio fiume tenuto nella caserma della Guardia di Finanza. La memoria: “ Non mi sono mai sentito debitore nei confronti di chi aveva contribuito alla mia iniziativa politica, ogni euro incassato ha avuto una destinazione politica.” (Il Fatto Quotidiano)
In arrivo il decreto Salva Casa, la sanatoria sulle piccole difformità edilizie servirà a gestire irregolarità su porte e spazi interni. Il decreto legge si compone di tre articoli e regolarizzare costerà dai mille ai 31 mila euro. Ovvero bisognerà pagare una sanzione pecuniaria pari al doppio dell’aumento del valore dell’immobile La nuova norma non riguarda gli abusi edilizi strutturali, come lo spostamento di un muro portante, ma solo gli abusi minori. (Open)
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