Le minacce di Erdogan

Che delusione il comizio di Erdogan! Una città bloccata, spazio aereo chiuso, 5 mila poliziotti in azione. Adunata oceanica per sentire le stesse litanie che ormai ripete, no stop, da mesi se non anni. Eccole: l’Europa è marcia e corrotta fino al midollo; i cristiani, che lui chiama i crociati, si sono alleati per rovinare la Turchia; se non fanno entrare nell’UE e non gli danno i soldi lui gli scaglia contro due o tre milioni di profughi siriani! Gli stessi turchi gli fanno presente che se l’Europa smette di i prestargli i soldi, di importare le merci turche e rimanda indietro gli immigrati turchi per lui è la fine. Infatti lui è una creatura dell’UE. Juncker e Merkel hanno ammesso di averlo aiutato a vincere le elezioni. Mentre la Germania ha aumentato del 75% le sue vendite di armi alla Turchia. L’industria europea si delocalizza in Turchia per pagare gli operai 400 euro al mese e la Banca europea degli investimenti gli da miliardi a go go. Lui in cambio attizza l’odio contro i cristiani e trasforma i 4 milioni di turchi immigrati in Europa in una vera e propria sua quinta colonna nel silenzio, se non la complicità, dei governi europei. La domanda dunque è perché gli europei lo hanno aiutato a demolire lo stato laico fondato da Khemal Ataturk e la classe militare atlantista e filo occidentale ? Perché ne hanno fatto niente meno che il campione di un Islam moderato, che non esiste in nessuna parte del mondo? Ecco ancora una prova della miopia dei nostri politici accecati dal profitto e immemori degli ultimi 5 secoli di storia. Queste riflessioni mi veniva di fare ieri pomeriggio vedendolo agitarsi e sgolarsi per ore come un pazzo sul palcoscenico applaudito da milioni di illusi in delirio. Con la scusa dello stato d’eccezione ha messo in galera 18 mila persone e ne ha cacciato dal lavoro 135.000. il referendum costituzionale col quale si prenderà i pieni poteri eliminando il primo ministro è modellato su quello dell’Azerbaigian e della Germania nazista, l’ha detto lui stesso!, e si svolgerà la prossima domenica.

E lo vincerà, perché come tutti i dittatori si serve della religione. Ha trasformato gli imam e gli ulema delle 100 mila moschee turche in funzionari lautamente stipendiati dallo stato i quali non si stancano di ripetere ogni giorno che lui è l’uomo mandato da Allah! E poiché 100 mila non bastavano in 15 anni ne ha costruite altre 12 mila coi soldi dei sauditi che lo foraggiano in cambio della distruzione dello stato laico e filo occidentale. Queste sono le cose che contano per gli europei altro che diritti umani ecc.

E dire che persino il Financial Times non riesce a calcolare a quanto ammonta la sua fortuna sparsa per i paradisi fiscali di mezzo mondo..

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