Geopolitica
Il nuovo patto di stabilità? No grazie. Non firmo
Come ogni settimana ecco i fatti più importanti dei giorni passati
Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, in missione in Medio Oriente, prova a compattare il fronte arabo. Un’ora di colloquio con Mahmoud Abbas, 87enne leader dell’Autorità Nazionale Palestinese, in cui, secondo i piani americani, l’Anp dovrebbe avere un ruolo centrale nel futuro di Gaza. «Ci assumiamo – le parole di Mahmoud Abbas – le nostre responsabilità dentro un quadro di una soluzione politica che includa tutta la West Bank, Gerusalemme Est e la Striscia di Gaza». Per Netanyahu niente tregua finché non vengono liberati gli ostaggi. (La Stampa)
Il consiglio di amministrazione di Tim ha approvato l’offerta, fino a 22 miliardi, per la cessione della rete. Non ci sarà alcun passaggio assembleare, poiché la decisione dell’offerta era di «competenza esclusiva consiliare». Vivendi ha diffuso a sua volta una nota nella quale «si rammarica profondamente che il cda di Tim abbia accettato l’offerta di Kkr» senza «prima informare e chiedere il voto degli azionisti». Azione legale del socio francese per contestare la decisione. Tim incasserà un assegno pari a circa 14 miliardi, tutti destinati ad abbattere il debito che alla fine dell’operazione sarà 6,6 miliardi dagli attuali 20,6. (Il Giornale)
Accordo tra il premier albanese Edi Rama e Giorgia Meloni. Siglato un protocollo d’intesa in base al quale l’Albania ospiterà i migranti salvati in mare dalle navi italiane in due centri che sorgeranno nel nord del Paese, nei pressi della città di Scutari. I migranti saranno sbarcati nel porto di Shengjin – in italiano San Giovanni Medua – dove verranno identificati e ospitati in un centro di prima accoglienza. Previsto un flusso annuale complessivo di 36 mila persone, ad averne diritto solo i migranti salvati dalle navi italiane, non verranno ospitati minori, donne in gravidanza e disabili. (HuffPost)
Tajani a Prato, prima di partire per Tokyo, ha voluto portare la vicinanza e la solidarietà del governo alla Toscana, ancora una volta ferita da una terribile alluvione. Ha scelto una città simbolo con il distretto tessile più grande d’Europa, messo in ginocchio dalla furia della tempesta Ciaran. Il ministero degli Esteri ha messo a disposizione 100 milioni a fondo perduto per le aziende che esportano e hanno il 3% di export nel fatturato. Sono previsti altri 200 milioni di prestiti agevolati in aggiunta e sarà decisa la moratoria per le rate dei prestiti Sace. (Quotidiano Nazionale)
Erdogan rifiuta di incontrare il segretario di stato Usa, Antony Blinken, irritato per il sostegno di Washington a Israele. Il Presidente degli Stati Uniti, unico alleato strategico di Israele, incassa un altro no di Netanyahu alla richiesta, non di cessate il fuoco, ma di momentanee pause umanitarie a Gaza. L’offensiva diplomatica americana sembra essere andata a vuoto, evidenti le tensioni tra i due paesi. Il leader Israeliano sfida Biden: “garantiremo noi la sicurezza a tempo indefinito.” Il No dell’America. (Corriere della Sera)
L’Ocse conferma il rallentamento dell’inflazione e recepisce il dato flash di Eurostat di fine ottobre che indicava come la corsa dei prezzi nell’Eurozona sia arrivata sotto la soglia del 3%(2,9% per l’esattezza). Importante la valutazione dei prezzi alla produzione industriale in Europa: settembre sono aumentati dello 0,5% nell’area dell’euro e dello 0,6%nell’Ue. Rispetto allo stesso periodo 2022 i prezzi alla produzione sono diminuiti del 12,4% in area Euro e dell’ 11,2% nell’Ue. (Il Sole 24Ore)
Una nota firmata da Papa Francesco dichiara, senza imbarazzi e senza falsi pudori, che un transessuale non solo può essere battezzato, ma può essere padrino o madrina di Battesimo e anche testimone di un matrimonio. Queste persone esistono, anche nella Chiesa, e come dice papa Francesco in Amoris laetita, «ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, va accolta con rispetto». (Avvenire)
L’ex Premier Mario Draghi è intervenuto all’evento The Global Boardroom Strategies for Growth and Disruption organizzato dal Financial Times. Secondo Draghi l’Europa non deve scendere a compromessi sui valori fondamentali sui quali è stata costruita: pace, libertà, democrazia e sovranità nazionale. Sulla situazione economica nella zona euro ha detto che esiste un rischio di recessione, ma non profondo ne destabilizzante. (Corriere Della Sera)
Il Presidente americano, Joe Biden, ha ottenuto da Israele pause umanitarie di 4 ore al giorno nella devastante offensiva sul nord della Striscia di Gaza, per permettere la continua evacuazione dei civili, oltre la metà dei due milioni di abitanti è oramai composta da sfollati interni, i morti palestinesi sono oltre 10 mila. (Corriere dela Sera)
La ritrovata intesa sull’asse Berlino-Parigi e il possibile compromesso sulle nuove regole di bilancio non soddisfano l’Italia. Per Giorgetti l’aggiustamento di bilancio necessario a rispettare le nuove regole sarebbe pressoché doppio rispetto agli sforzi che a suo avviso il Governo è in grado di rispettare. “L’Italia non prenderà impegni che sa di non poter mantenere, anche perché l’esporrebbe alla censura dei mercati, già in tensione per via degli alti tassi di interesse e di rendimenti dei titoli pubblici cresciuti come non accadeva da più di un decennio”. (La Stampa)
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