America

La nomina di Bobby Kennedy a Ministro della Sanità: la cugina Caroline si oppone

Bobby Kennedy Jr., nominato da Donald Trump a Ministro della Sanità e Servizi Umani, è stato descritto in una lettera dalla cugina Carolina completamente inadeguato dal punto di vista caratteriale e professionale.

30 Gennaio 2025

Caroline e Bobby sono primi cugini, figli rispettivi di John F. Kennedy e Bob Kennedy Jr. Ambedue hanno sofferto il dolore di perdere il loro padre in tenera età. John fu assassinato nel 1963 quando Caroline aveva 5 anni e Bob fu assassinato nel 1968 quando Bobby Jr. aveva 14 anni. I due però hanno preso strade diverse dal punto di vista politico. Caroline è rimasta fedele ai principi liberal associati alla famiglia Kennedy mentre Bob Jr. si è allontanato. Nel 2023 Bobby si è candidato alla presidenza statunitense come democratico ma poi si dichiarò indipendente ricevendo notevoli contributi da donatori repubblicani. Decise eventualmente di abbandonare la corsa avvicinandosi a Donald Trump il quale lo ha ricompensato nominandolo Ministro della Sanità e Servizi Umani. Il giorno prima dell’inizio delle audizioni al Senato per la sua conferma Caroline ha inviato una lettera a cinque senatori democratici esortandoli a non confermare il cugino, vedendolo completamente inadeguato alle responsabilità di dirigere la sanità degli americani. Caroline usa un linguaggio molto duro asserendo che Bobby è un “predatore” e anche un ipocrita no vax che però ha fatto vaccinare i propri figli. Segue la traduzione della lettera di Caroline.

Caroline, 5 anni, e il padre John F. Kennedy, in una foto del mese di agosto del 1963. Tre mesi dopo JFK fu assassinato a Dallas, Texas. Anche il padre di Bobby Jr. fu assassinato nel 1968.

Nel corso dell’anno scorso, mi è stato chiesto cosa pensassi di mio cugino, Robert Kennedy, Jr. e della sua campagna presidenziale. Non ho commentato, in parte perché coprivo l’incarico governativo come ambasciatrice degli Stati Uniti in Australia, ma anche perché non ho mai voluto parlare pubblicamente dei miei familiari e delle loro sfide. Siamo una generazione unita di 28 cugini che hanno vissuto molto insieme. Riconosciamo le difficoltà da affrontare e siamo sempre vicini a sostenere l’uno e l’altro. Ma ora che Bobby è stato nominato dal presidente Trump a Segretario della Sanità e dei Servizi Umani, un incarico che lo metterebbe a dirigere la salute del popolo americano, sento l’obbligo di parlare. Supervisionare la FDA (Federal Drug Administration), l’NIH (National Institute of Health), il CDC (Center for Disease Control) e i Centers for Medicare and Medicaid Services, agenzie incaricate di proteggere i più vulnerabili tra noi, è un’enorme responsabilità, e Bobby non è qualificato per ricoprirla. Non ha alcuna esperienza rilevante in ambito governativo, finanziario, gestionale o medico. Le sue opinioni sui vaccini sono pericolose e deliberatamente disinformate. Questi fatti da soli dovrebbero essere squalificanti. Ma ha delle qualità personali legate a questa posizione che, per me, destano ancora più preoccupazione. Conosco Bobby da tutta la vita; siamo cresciuti insieme. Non sorprende che tenga degli uccelli rapaci come animali domestici perché lui stesso è un predatore. È sempre stato carismatico, capace di attrarre gli altri attraverso la forza della sua personalità, la volontà di correre rischi e infrangere le regole. Ho visto i suoi fratelli minori e cugini seguirlo lungo il sentiero della tossicodipendenza. La sua cantina, il suo garage e la sua camera nella residenza universitaria erano i centri dell’azione dove la droga era disponibile, e gli piaceva mostrare come metteva pulcini e topi nel frullatore per nutrire i suoi falchi. Era spesso una scena perversa di disperazione e violenza. Naturalmente, le persone possono crescere e cambiare. Grazie alla sua forza, e alle numerose seconde chance che gli sono state concesse da persone che si erano sentite dispiaciute per il ragazzo che aveva perso il padre, Bobby è stato in grado di tirarsi fuori da disturbi e malattie. Ammiro la disciplina che ha preso e l’impegno continuo che richiede. Ma fratelli e cugini che Bobby ha incoraggiato lungo il percorso dell’abuso di sostanze tossiche hanno sofferto di dipendenza, malattia e morte, mentre Bobby ha continuato a travisare, mentire e imbrogliare per tutta la vita. Oggi, mentre può incoraggiare una generazione più giovane a partecipare alle riunioni degli AA, Bobby è dipendente dall’attenzione e dal potere. Bobby fa leva sulla disperazione dei genitori di bambini malati, vaccinando i propri figli mentre si costruisce un seguito scoraggiando ipocritamente altri genitori dal vaccinare i propri. Anche prima di ricoprire questo incarico, la sua costante denigrazione del nostro sistema sanitario e le mezze verità cospirative che ha raccontato sui vaccini, anche in relazione alla mortale epidemia di morbillo del 2019 in Samoa, sono costate delle vite. E ora sappiamo che la crociata di Bobby contro la vaccinazione gli ha giovato anche in altri modi. Il suo rapporto etico chiarisce che manterrà la sua partecipazione finanziaria in una causa contro un vaccino per l’HPV (Papilloma Virus Umano). In altre parole, è disposto ad arricchirsi negando l’accesso a un vaccino che può prevenire quasi tutte le forme di cancro cervicale e che è stato somministrato con sicurezza a milioni di ragazzi e ragazze. Durante il mio periodo in Australia, lavorando al QUAD Cancer Moonshot, ho imparato che il cancro cervicale è tra le prime tre forme di cancro tra le donne nella maggior parte dei Paesi. Tragicamente ogni anno più di 200 mila bambini perdono le loro madri, orfani a causa della mancanza di vaccini e screening. Queste sono le conseguenze nel mondo reale delle convinzioni irresponsabili di Bobby. Siamo una famiglia unita e niente di tutto questo è facile da dire. Non è stato facile restare in silenzio neanche l’anno scorso, quando Bobby ha espropriato l’immagine di mio padre e distorto l’eredità del presidente Kennedy per promuovere la sua fallita campagna presidenziale, per poi strisciare davanti a Donald Trump per un lavoro. Bobby continua a fare il gradasso per l’assassinio di mio padre e quello del suo stesso padre. È incomprensibile che qualcuno disposto a sfruttare le proprie dolorose tragedie familiari per farsi pubblicità possa essere responsabile di situazioni di vita o di morte degli americani. A differenza di Bobby, cerco di non parlare per mio padre, ma sono certo che lui e mio zio Bobby, che hanno dato la vita al servizio pubblico, e mio zio Teddy, che ha dedicato la sua carriera al Senato per migliorare l’assistenza sanitaria, ne sarebbero disgustati. Il sistema sanitario americano, nonostante tutti i suoi difetti, è l’invidia del mondo. I suoi dottori e infermieri, ricercatori, scienziati e operatori sanitari sono le persone più dedite che conosca. Ogni giorno, danno la vita per curare e salvare gli altri. Meritano un leader competente che si impegni per le prove scientifiche e l’eccellenza. Meritano un Ministro impegnato a promuovere la medicina dell’avanguardia per salvare vite, non a rifiutare i progressi che abbiamo già fatto. Meritano una persona stabile, morale ed etica al timone di questa cruciale agenzia. Meritano meglio di Bobby Kennedy, e così anche tutti noialtri. Esorto il Senato a respingere la sua candidatura. Cordiali saluti, Caroline Kennedy

Segue il video di Caroline Kennedy in cui esorta il Senato a non confermare la nomina del cugino Bobby Kennedy a Ministro della Sanità e Servizi Umani.

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